Mai per sempre

vedi anche

Trailer

titolo originale:

Mai per sempre

regia di:

fotografia:

montaggio:

scenografia:

costumi:

Gina Oliva

produzione:

Goccia Film, Antracine, Vertigo Film, Nicheco Holding, Centodue service, Giustemply

paese:

Italia

anno:

2019

durata:

100'

formato:

colore

uscito il:

24/09/2020

premi e festival:

  • Napoli Film Festival 2019: Concorso Europa/Mediterraneo
  • Capri Hollywood 2019: Selezione ufficiale
  • Festival del cinema di Sezze 2020: Miglior Film, Miglior attore non protagonista (Gianni Parisi)
  • Festival del Cinema di Lenola 2020: Premio “Oro invisibile”, Miglior attore coprotagonista (Emiliano De Martino), Miglior attrice non protagonista (Lucia Batassa)
  • Festival del cinema di Manfredonia 2020: Miglior Film, Miglior attore non protagonista (Massimiliano Rossi)
  • Ariano International Film Festival 2020: Premio stampa
  • Festival del cinema di Villammare 2020: Migliore sceneggiatura, Miglior attore non protagonista (Gianni Parisi)
  • Los Angeles International Indipendent Film Fest 2019: Miglior Film
  • Los Angeles Underground Film Forum 2020: Menzione speciale della giuria
  • Hollywood New Director 2020: Premio speciale della giuria alla regia
  • SFAAF Santiago del Cile 2020: Miglior regia, Miglior attrice protagonista (Yulya Mayerchuk), Migliore fotografia, Migliore produzione
  • NIFF Festival London 2020: Miglior film sociale
  • Rio de Janeiro Film Festival 2020: Miglior Film
  • Kiarostami Film Festival 2020: Miglior Film
  • Kosice Intarnational film festival 2020: Menzione speciale, Miglior attrice protagonista (Yulya Mayerchuk)
  • South&Art International Film Festival 2020: Miglior film, Migliore attore protagonista (Fabio Massa), Migliore attrice coprotagonista (Cristina Donadio), Migliore sceneggiatura
  • New York Movie Awards 2020: Premio alla regia
  • Tagore International Film Festival 2020: Miglior Film

“Mai per sempre” è una storia di amicizia, di amore, di eterna lotta tra il bene e il male. Luca è un ragazzo napoletano di famiglia benestante che vuole essere felice, costruirsi una famiglia e avere un lavoro onesto. Per realizzare i suoi sogni, preferisce andare via dalla sua città, apre un’officina meccanica con il suo miglior amico Antonio e si innamora di Maria, una ragazza ucraina con la quale decide di crearsi una famiglia. Ma quando tutto sembra essere perfetto, Maria dovrà fare i conti con il passato: Livio torna in paese diventando l’ostacolo della sua felicità. Ma Maria non sarà la sola a vivere una violenza, perché anche Silvana, la madre di Luca, vive un dramma. Grazie a Saverio, infatti, l’avvocato che in passato le è stato vicino, Silvana si è potuta allontanare dal suo ex marito che ha abusato di lei. Tutto ciò, piano piano, si trasformerà in un rimorso, perché “Non doveva andare così...“

NOTE DI REGIA:
"Mai per sempre" è un film completamente partenopeo, gli attori scelti hanno dato al cinema italiano prestigio con le loro splendide interpretazioni nel corso degli anni. Cristina Donadio (“Scianel” in Gomorra) ha interpretato mia madre anche nel mio precedente film, “Aeffetto domino”. In questo nuovo progetto, il suo personaggio ha un’intimità più oscura e profonda, un po’ come tutti coloro che portano con sé un mondo da scoprire.
La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani con Demetrio Salvi e la collaborazione di Diego Olivares. È iniziato tutto dall’ultima scena: l’idea era di partire da un confronto molto forte tra i due amici, Luca e Antonio.
Mi interessava indagare su tutte le sfaccettature del tradimento e dell’abbandono. Da lì è nata una storia che prende le distanze dai luoghi comuni e cerca di approfondire i lati oscuri di ognuno di noi.
Non era nostra intenzione parlare di camorra, infatti non lo abbiamo fatto, ma non abbiamo potuto evitare di toccare alcuni argomenti come la corruzione, come si evince dal ruolo dell’avvocato Saverio.
"Mai per sempre" è una storia di stampo quasi shakespeariano; l’idea era quella di sorprendere noi stessi per poi portare l’inaspettato al pubblico.
In una delle scene troviamo anche Manila Aiello, moglie del regista, che porta in grembo il piccolo Christian, alla sua prima prova “celata” cinematografica.