Misericordia

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Misericordia

Misericordia

Misericordia

titolo originale:

Misericordia

regia di:

sceneggiatura:

Emma Dante, Elena Stancanelli, Giorgio Vasta, dall'omoinimo spettacolo teatrale di Emma Dante

montaggio:

scenografia:

produttore:

produzione:

Rosamont, Rai Cinema, con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno di Fondo per l’audiovisivo Friuli Venezia Giulia

vendite estere:

paese:

Italia

anno:

2023

durata:

95'

formato:

colore

uscito il:

16/11/2023

premi e festival:

Sicilia, un piccolo borgo marinaro di casupole in pietra grezza, in mezzo a rifiuti e rottami. Alle spalle una montagna maestosa. Qui nasce e cresce Arturo, figlio della miseria e della violenza, qui muore la sua mamma mettendolo al mondo. Betta, Nuccia e la giovane Anna, prostitute come lo era sua madre, se ne prendono cura come se fosse un figlio, nella misericordia di un amore disperato fatto di carezze e insofferenza, crudeltà e tenerezza.
Ormai Arturo ha 18 anni, in alcuni momenti sembra un bambino, in altri vecchissimo. È nato difettoso, si muove in modo strambo, partecipa al mondo con un animo diverso. Guarda alle persone intorno a sé come alla montagna che scala: senza paura. È un invisibile fra gli invisibili e deve combattere, come tutti a Contrada Tuono, per la sopravvivenza, ma il suo sguardo puro e diverso porta con sé la speranza.

NOTE DI REGIA:
Misericordia racconta una realtà squallida, intrisa di povertà, analfabetismo e provincialismo, esplora l'inferno di un degrado terribile, sempre di più ignorato dalla società. Racconta la fragilità delle donne, la violenza che continua a perpetuarsi contro di loro, la loro disperata e sconfinata solitudine. Tre donne vivono in una baracca dentro un borgo marinaro formato da una serie di casupole di pietra grezza affiancate l’una all’altra; alle spalle delle casupole, in mezzo a rifiuti e rottami, risalta una montagna maestosa.