Cosa fanno killers, rapinatori, piccoli e grandi criminali dopo aver consumato la vita tra faide e decenni di carcere? I pochi che sopravvivono, cosa diventano? Anziani nonni? Ricchi a riposo? Vecchi che giocano a scopa nei bar? In quattro puntate, introdotte da Roberto Saviano, Dangerous Old People ripercorre le storie inaspettate e sorprendenti di uomini e donne che, sullo sfondo di una Napoli bellissima e feroce, hanno bruciato la propria vita ma sono sopravvissuti alle ceneri della propria esistenza.
La serie Dangerous Old People si avvicina al mondo del crimine con una prospettiva inedita, quella di chi è sopravvissuto ai propri crimini e alle proprie condanne. La vita alla fine della vita. Tutto quello che è andato perduto, quello che non si è vissuto, quello che si è scelto di fare, quello con cui si dovrà per sempre fare i conti. La disperazione che diventa rassegnazione, pochi anni di azione e molti di carcere.
Ambientata a Napoli, la serie svela la storia di vecchi criminali che, sopravvissuti alle faide e a decenni nelle carceri, reduci di esistenze fatte di sparatorie e ferite, ci raccontano la loro vita, le loro azioni mostrando, dopo tanti errori e sofferenza, anche un’inaspettata saggezza.
In quattro puntate vengono scandite rispettivamente l’infanzia, la giovinezza, la maturità e la vecchiaia, ossia il presente, dei nostri protagonisti. Perché solo seguendo il loro percorso da scugnizzi, a giovani delinquenti, a feroci criminali, a carcerati si può capire chi siano oggi e come siano riusciti a sopravvivere alla vita e a se stessi.
Ogni puntata è arricchita da una preziosa introduzione di Roberto Saviano che ripercorre gli anni in cui i nostri protagonisti agivano criminalmente accompagnando lo spettatore nel labirinto delle loro vite.