Puglia. La vita di Stefano (23 anni) è segnata dal precariato e dalle difficoltà di crescere il fratellino Loris (7anni), ambedue abbandonati troppo presto dalle attenzioni di una madre che ha scelto un’altra vita, Stefano divide la casa con altri due amici, Fabrizio, anche lui precario a tempo pieno che decide di fare outing dichiarando la propria omosessualità e Omar, ragazzo senegalese che a differenza degli altri due ha un lavoro stabile.
Parallelamente altre storie si incrociano come quelle di Alessandra e Inès, due amiche che dividono l’appartamento in cui vivono e che entreranno improvvisamente nella vita dei ragazzi, specialmente Alessandra, una ragazza introversa e impulsiva che prova sulla sua pelle la violenza di uno stupro e che trova in Stefano l’amore sempre cercato.
Nei vicoli assolati di una Puglia meravigliosa, tra le bianche cianche e gli ulivi vive Salvatore, un vecchio pittore, che affascina Loris, i due diventano amici e il vecchio attraverso La metafora dell’arte insegna al piccolo i passi della vita.
Poi c’è il cuore malato del piccolo Loris.