Un mondo in più (opera prima)

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Un mondo in più

Un mondo in più

titolo originale:

Un mondo in più

titolo internazionale:

Another World

regia di:

sceneggiatura:

scenografia:

musica:

Thomas Enhco

produzione:

Play Entertainment, Camaleo Film, Candide Film, con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Lazio

paese:

Italia/Francia

anno:

2021

durata:

104'

formato:

colore

uscito il:

03/03/2022

premi e festival:

  • Los Angeles - Italia 2022: Look At...
  • Festa del Cinema di Roma 2021: Alice nella città - Panorama Italia
  • Festival Version Originale 2021
  • Giornate del Cinema di Sorrento 2021
  • Capri Hollywood 2021
  • Festival del Cinema Italiano 2022: Panorama
  • Social World Film Festival 2022: Focus Occhio al Sud - Premio Miglior Film Giuria Giovani
  • Ischia Global Film & Music 2022: Panorama
  • Festival Internazionale Inventa un Film 2022: Oro Invisibile - Premio del Pubblico, Miglior Attore (Francesco Di Leva), Miglior Attrice (Denise Capezza), Miglior Montaggio
  • Corto e a Capo 2022: Concorso Lungometraggi
  • Caorle Independent Film Festival 2022: Miglior Film
  • Festival del Cinema di Castelvolturno 2022: Concorso Lungometraggi - Premio Giuria Giovani
  • Festival Enrico Falk 2023: Panorama
  • Orvinio Cinema 2023: Panorama
  • Ariano International Film Festival 2023: Concorso Lungometraggi - Premio Stampa
  • Benevento Artelesia Social Film Festival 2023: Concorso Lungometraggi
  • Religion Today Film Festival 2023: Concorso Lungometraggi - Premio Migrazione e Coesistenza
  • Premio Cinema Giovane e Festival delle Opere Prime 2023: Concorso Lungometraggi - Miglior Regia
  • Asti International Film Festival 2023: Prima Cosa Bella - Premio Giuria Giovani
  • Dhaka International Film Festival 2024: Cinema of the World

Diego ha diciassette anni. Si chiama così in onore di Diego Armando Maradona, l’idolo di suo padre Franco, grande tifoso del Napoli. Diego però non ama il calcio e non vive a Napoli. Non più. Dopo aver perso la madre, il ragazzo si è trasferito da circa un anno con Franco in un difficile quartiere della periferia romana, contrassegnato da criminalità estesa e da continui scontri dei residenti con i tanti immigrati che abitano quelle zone. Padre e figlio sono stati “sistemati” lì da don Salvatore Abbagnale, boss partenopeo. Il malvivente è momentaneamente risiedente nello stesso quartiere, coperto da un clan di zingari con cui è in affari, in attesa che si plachi una lotta di faida a Napoli che lo vede coinvolto. La nuova vita ai confini della capitale per Diego trascorre solitaria e introversa. Il ragazzo, attorniato da un ambiente in cui non si sente integrato, è più in sintonia con i profughi africani che occupano il palazzo di fronte al suo che non con i compagni di scuola che spesso lo rendono vittima di bullismo.
Tutto cambia quando d’improvviso in quella sua nuova vita arriva Tea, una ragazza italo-francese di vent’anni proveniente dalla sua stessa città. E’ Abbagnale che chiede a Franco di nasconderla in casa loro in cambio dei suoi favori. La ragazza è stata testimone del tentato omicidio a Napoli del giovane figlio del boss con cui è fidanzata e deve sparire per un po’ in attesa che le acque si calmino. Franco, che nel frattempo ha una relazione segreta con Naja, una donna eritrea a capo della delegazione di immigrati che si oppongono ad essere sfrattati dal palazzo in cui vivono (lo stesso complesso di Franco), non si può sottrarre a quella richiesta. E per Diego inizia la convivenza forzata con Tea, così diversa da lui, bella, ribelle e indocile, forte e fragile allo stesso tempo e che si scopre essere custode di un importante e terribile segreto. La ragazza sarà il suo percorso di formazione alla vita, la scoperta che con occhi nuovi si può vedere un mondo in più in cui vivere, la rivelazione della consapevolezza che il confine tra bene e male, giusto e sbagliato, extracomunitario e italiano, vincitore e vinto, può essere a volte davvero molto sottile.