Illusione

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Illusione

Illusione

titolo originale:

Illusione

titolo internazionale:

Illusion

scenografia:

vendite estere:

paese:

Italia/Belgio

anno:

2025

durata:

110'

formato:

colore

status:

Pronto (19/09/2025)

premi e festival:

Periferia di Perugia. In un fosso viene ritrovata una ragazzina. Indossa un completo d’alta moda ed è bellissima. La polizia sta per portare via il corpo, quando un sospiro la svela ancora viva: si chiama Rosa Lazar, è moldava e non ha nemmeno 16 anni.
La sostituta procuratrice Cristina Camponeschi e lo psicologo Stefano Mangiaboschi sono immediatamente chiamati a occuparsi del caso.
L’indagine è più complicata del previsto, perché Rosa non sembra avere coscienza delle brutali violenze subite e copre la verità dei fatti. Dietro la maschera di un’incessante gioiosità emerge un profilo psicologico molto disturbato. Come è arrivata a Perugia questa lolita che non sembra una normale prostituta e che si comporta come una bambina?
Per la sostituta procuratrice Rosa diventerà la chiave per un’indagine internazionale su scenari inquietanti. Per lo psicologo sarà un altro tipo di indagine, interiore, che lo porterà a scoprire il vero enigma di Rosa Lazar.

NOTE DI REGIA:
Un pomeriggio in un bar di Città della Pieve ho letto sul «Corriere dell’Umbria» del ritrovamento di una giovanissima prostituta, inizialmente creduta morta. Non volevo fare un film sociologico, ma raccontare la scoperta di una persona, e di come fosse finita in un fosso. Ha cominciato a prendere forma un film piovoso e medievale, in una Perugia fredda, attraversata però, ogni tanto, da fiotti bollenti: le relazioni. Con Rosa Lazar sono emersi tutti i personaggi. E sono loro i responsabili, o i colpevoli, degli spazi, dei movimenti di macchina, della luce e del suono. Io sono solo un vettore, la loro vita mi attraversa da parte a parte e devo mettermi lì, se mi riesce in silenzio, e raccontarla.