titolo originale:
L’amore probabilmente
titolo internazionale:
Probably love
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
produttore:
produzione:
Navert Film, con il contributo del Ministero della Cultura
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2000
durata:
107'
formato:
colore
uscito il:
31/08/2001
premi e festival:
L'amore. Forse. L'amore probabilmente.
E anche la menzogna, la verità, l'illusione.
Il viaggio di Sofia, nei suoi vent'anni, nel bisogno e nel disprezzo degli uomini, di un uomo: padre, amante, amico.
Il viaggio di Sofia nell’amicizia e nell’amore, nell’inganno e nella delusione, percorso del sentimento, tra le parole che definiscono i sentimenti.
Sofia, che vive la sua vita e la sua professione d’attrice sotto il segno della menzogna, della verità, dell’illusione.
Giuseppe Bertolucci racconta attraverso gli occhi di Sofia, la sua protagonista – figlia di una generazione smarrita, lei stessa persa e confusa, ma capace con eguale crudeltà e forza di fingere e di rimanere autentica, di giocare a fare del male e a farsi male veramente –, l’amore al tempo d’oggi, di volta in volta fragile o spietato.
Il viaggio di Sofia – che è viaggio di esplorazione e di iniziazione – diventa il percorso di una crescita, comune a tutti, per ciascuno diverso, alla scoperta dell’amore.
L’amore probabilmente.
Ed è l’amore che attraversa le strettoie della bugia, della rivelazione, dell’abbaglio e della vendetta. Ma è anche l’amore, quello di Sofia, della sua amica Chiara, di Pietro, sperduto ferroviere, di Cesare, incerto nelle sue scelte, che si compone nei suoi tasselli strani e diversi, l’amore del tempo presente, l’amore di cui si parla, non riuscendo mai ad interpretarlo.
Sofia è stata tradita, dall’amica, dal suo compagno, dalla madre, ma è l’amore, l’amore che ha per la vita soprattutto, che la spingerà ad una crescita, alla sua crescita umana e professionale.