Milano ai giorni nostri. Cristian è un trentenne che lavorava fino a poco tempo prima come grafico in un’agenzia, ma tra inquietudini creative e intolleranze di vario genere ha deciso di mollare tutto e provare a cercare la sua strada. Il problema nasce da qui: si trova in un periodo che molti riconoscono come un limbo, nel quale non sa bene che percorso scegliere né che cosa aspettarsi dal futuro. Fermo e immobile in questa situazione di precarietà Cristian vive alla giornata, campa con pochi soldi e frequenta alcuni amici nel solito bar con cui beve e filosofeggia fino a notte tarda: Willy, vecchio compagno dandy dalla battuta sempre pronta e dallo stile di vita scanzonato; Sergio, attore un po’ frustrato ma di grande cultura e amicizia.
Nel mezzo di questa situazione sospesa Cristian si innamora di Greta, una ragazza dall’accento spagnolo, poco più giovane di lui e con una luce e un entusiasmo molto diversi dai suoi. Vive una relazione, ma come spesso si dice “l’amore non basta”, e presto tutta la sua vita e le persone che ne fanno parte verranno, proprio da Cristian, messe in discussione per poter trovare la serenità.