titolo originale:
Cronaca di una deportazione – Il Memoriale di Auschwitz
regia di:
fotografia:
montaggio:
musica:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2016
durata:
40'
formato:
colore
status:
Pronto (12/01/2016)
Il Memoriale dei deportati italiani, realizzato da grandi intellettuali italiani, con progetto architettonico di Lodovico Belgioioso, è stato installato ad Auschwitz nel 1979 all'interno del Blocco 21. L'opera d'arte, una spirale lunga 40 metri con tele dipinte da Pupino Samonà, musica di Luigi Nono, parole di Primo Levi, regia installativa di Nelo Risi, ha inteso rappresetare la memoria di tutti i deportati. Ma, dalla caduta del Muro di Berlino e fino agli anni Duemila, il governo polacco e la direzione del Museo di Auschwitz hanno obbligato i Paesi presenti ad Auschwitz a trasformare i memoriali in opere didattiche con fotografie e lista nomi dei deportati. ll Memoriale italiano, tra i più artistici, è stato considerato non trasformabile ed è stato chiesto alla proprietà italiana di smantellarlo. Nel 2015, dopo vari anni di “resistenza” il Memoriale, di proprietà dell'ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), con grave torto alla memoria, è stato smontato e rimosso. Il documentario racconta le origini del monumento (e del nazi-fascismo) e il trasferimento in una sede di Firenze, attraverso immagini dai campi di sterminio e testimonianze dei principali attori della più nota tragedia storica del Novecento.