titolo originale:
Il senso della bellezza
titolo internazionale:
The Sense of Beauty
regia di:
fotografia:
Alessandro Pesci, Leandro Monti
montaggio:
musica:
Carlo Crivelli, Maria Bonzanigo
produttore:
Tiziana Soudani, Letizia Mancini
produzione:
Amka Films Productions, Ameuropa International, Rai Cinema, RSI Radiotelevisione Svizzera - SRG SSR, La Frontera Video & Film
distribuzione:
paese:
Svizzera/Italia
anno:
2017
durata:
75'
formato:
colore
uscito il:
21/11/2017
premi e festival:
Quattro anni dopo la sensazionale scoperta del “Bosone di Higgs”, il CERN è alla vigilia di un nuovo, eccezionale esperimento. Diecimila scienziati di tutto il mondo collaborano intorno alla più grande macchina mai costruita dagli esseri umani. L’esperimento è insieme un viaggio nel tempo più lontano e nello spazio più piccolo che possiamo immaginare: un’esplorazione della materia intorno a un milionesimo di secondo dopo il Big Bang che ha dato origine al nostro universo.
Così, l’infinitamente piccolo e la vastità dell’universo schiudono le porte di un territorio invisibile, dove gli scienziati sono guidati da qualcosa che li accomuna agli artisti. Tra scienziati che hanno perso l’immagine della Natura, e artisti che hanno smarrito la tradizionale idea di bellezza, attraverso macchinari che assomigliano a opere d’arte e istallazioni artistiche che assomigliano ad esperimenti, emerge un ritratto di attività scientifiche e artistiche come indagine, come immaginazione, come autentico esercizio di libertà.
In questo momento di lacerante disorientamento, “Il senso della bellezza” vuole essere un viaggio alla ricerca di nuove immagini, che possano sostituire quelle che abbiamo perso: l’immagine rassicurante della Natura che emergeva dalle tradizioni religiose e dai nostri sensi, in primo luogo; e forse anche l’immagine stessa dell’Europa, in cui la scienza moderna è nata, e dalla quale, nel bene e nel male, si è diffusa su tutta la Terra.
Mentre il nuovo esperimento del CERN procede nella sua esplorazione della misteriosa energia che anima l’universo, scienziati e artisti ci guidano verso quella linea d’ombra in cui scienza e arte, in modi diversi, inseguono verità e bellezza. Tra queste donne e questi uomini alcuni credono in dio, altri credono solo negli esperimenti e nel dubbio. Ma nella loro ricerca della verità, tutti loro sono in ascolto di un elusivo sesto, o settimo, senso… il senso della bellezza.