Quando le mule partoriranno (opera prima)

titolo originale:

Katirlar dogurunca

titolo internazionale:

When the mules will give birth

scenografia:

costumi:

produzione:

paese:

Italia, Turchia

anno:

2010

durata:

95'

formato:

HD/35mm - colore

Il film comincia ed è ambientato principalmente a Istanbul.
Valerio, un Italiano tradito da una donna turca che da Istanbul parte verso l' est profondo della Turchia sulle orme del viaggio che Catullo compì 2000 anni prima nell' allor a Asia Minore.
Sidar, uno ragazzo curdo che scrive lettere all' amico in carcere sognando di arruolarsi nella guerriglia, ma alla fine non sa partire e riceve l' ultima lettera dell'amico, questa volta non più in carcere ma lui sì sulle montagne a combattere.
Hüsna, una giovane ragazza che vorrebbe abbracciare tutte le lotte contro l' ingiustizia nel mondo ma si trova costretta a combatterne una molto più ravvicinata, quella che le vieta di indossare il velo all'interno dell'università, tra il sarcasmo e la severità dei guardiani del campus.
Coşkun, un ragazzino di Sulukule, antico quartiere "rom" in demolizione nel centro della città per far spazio al rinnovamento edilizio, che sogna di volare su un aquilone e fuggire la realtà ma anche guardare giù le macerie e l' avidità umana.
Shobolay, un giovane eritreo in attesa dei documenti di rifugiato che un giorno, stanco di aspettare, decide di far tutto da se' e parte verso il confin e con la Grecia per conquistare da solo, clandestinamente, l' ingresso in Europa.
Ma lungo tutto il film è soprattutto la voce di Parrhesiastes, un impenitente conduttore radiofonico armeno, a sorvolare la realtà sulle ali di una musica senza tempo e a raccontarla attraverso percorsi inattesi e inattuali, nell' affermazion e di un nuovo manifesto surrealista.