Un consiglio a dio (opera seconda)

clicca sulle immagini per scaricare le foto in alta risoluzione

Un consiglio a dio

titolo originale:

Un consiglio a dio

cast:

Vinicio Marchioni, Granit Dervshllari, Kiswendsida Judicael Quango, Ogundian Oyetunde Goudedji, Prasath Appu, Ruwani Perera

sceneggiatura:

Sandro Dionisio, Flavio Alaia, dall'opera teatrale "Il trovacadaveri" di Davide Morganti

fotografia:

montaggio:

Giacomo Fabbrocino

musica:

Vincenzo Danise

produzione:

C.eT.r.a, Axelotil Film, con il contributo di Pigrecoemme Scuola di Cinema

distribuzione:

paese:

Italia

anno:

2011

durata:

72'

formato:

colore

uscito il:

30/05/2013

premi e festival:

Un uomo solo, perso nella notte su un litorale italiano ingombro di rifiuti e di escrementi, è intento nel suo faticoso lavoro: recuperare i corpi degli extracomunitari naufragati sulle nostre coste nel loro viaggio della speranza.
Le immagini creano un dialogo a distanza tra l'anonimo emarginato italiano e gli emarginati della contemporaneità, ovvero i migranti in fuga dalla miseria e dalle guerre. Documenti documentaristici e interviste fatte per l'occasione ai profughi appena accolti nei centri di prima accoglienza, e poi via via integrati nel contesto sciale italiano, contribuiscono ad evidenziare nel testo di Morganti, oltre l'apologo grottesco e irresistibilmente comico, il respiro di una riflessione urgente e imprescindibile sul divario tra mondi che solo un consiglio di Dio potrebbe avvicinare. Mentre i mondi restano dolentemente spiaggiati, l'uno perso nella sua nebbia mentale su un litorale anonimo e gli altri nel loro devastante attraversamento del dolore. "Un consiglio a Dio" si propone come una analisi lirico efferata del reale, un documento crudo e poetico sulla contemporaneità e sul viaggio verso Itaca di cui il trovacadaveri diviene un moderno Caronte.