titolo originale:
A bigger splash
regia di:
cast:
sceneggiatura:
David Kajganich, ispirato a "La piscina", diretto nel 1969 da Jacques Deray
fotografia:
montaggio:
scenografia:
Maria Djurkovic
costumi:
produttore:
Luca Guadagnino, Michael Costigan
produzione:
StudioCanal, Frenesy, in associazione con Cota Film
distribuzione:
Lucky Red [Italia], Studiocanal [Australia], Lumière [Belgio], Elevation Pictures [Canada], Dreamwest Pictures [Corea del Sud], SF Film [Finlandia], Studiocanal [Francia], Studiocanal [Germania], Kino Films [Giappone], Seven Films [Grecia], P.T. Amero Mitra [Indonesia], Lev Cinema [Israele], Studiocanal [Nuova Zelanda], Lumière [Olanda], Kino Swiat [Polonia], Nos Lusomundo Audiovisuais [Portogallo], Studiocanal [Regno Unito], AQS [Repubblica Ceca], Exponenta Film [Russia], Mcf Megacom Film [Serbia], Shaw [Singapore], AQS [Slovacchia], Avalon [Spagna], Fox Searchlight Pictures [Stati Uniti], SF Bio [Svezia], Frenetic Films [Svizzera], Sahamongkolfilm [Tailandia], Mongkol Major [Tailandia], Fabula Film [Turchia], Prorom Media Trade [Ungheria]
vendite estere:
paese:
Italia/Francia
anno:
2015
durata:
120'
formato:
colore
uscito il:
26/11/2015
premi e festival:
Paul e Marianne stanno trascorrendo le vacanze sull’isola di Pantelleria. Lei è una celebre rock star, lui un giovane fotografo. Il loro soggiorno è inaspettatamente interrotto da Harry, ex di Marianne e amico di Paul, snobbato in certi ambienti, e considerato un dio in altri, avendo prodotto grandi rock band come i Rolling Stones. Harry arriva sull’isola con Penelope, che all’inizio tutti credono la sua nuova giovane amante, ma che in realtà è la figlia che ha di recente scoperto di avere. Penelope è una strana ragazza, composta e distaccata. L’isola si sta preparando al Ferragosto, e Marianne invita Harry e Penelope a restare con loro per il weekend. Inconsapevolmente la tavola è apparecchiata per il disastro. Marianne si scopre nuovamente attratta da Harry; Penelope mette gli occhi su Paul; la tensione della passata intimità appesantisce l’aria. Paul e Marianne lottano per mantenere in piedi il loro fragile legame, ma un giorno, mentre Marianne trascorre il pomeriggio con Harry, Paul si ritrova da solo con Penelope. Col trascorrere delle ore diventa chiaro che i tradimenti che si sono consumati cambieranno la vita di tutti. Harry torna alla villa nel mezzo della notte, ubriaco. Paul lo sta aspettando…
NOTE DI REGIA:
All’origine di A Bigger Splash ci sono un triplo desiderio e un duplice rifiuto. StudioCanal mi avvicinò dopo l’uscita di Io sono l’amore chiedendomi di dirigere un rifacimento di La piscine di Jacques Deray. Alla prima richiesta risposi “no grazie”. La cosa mi fu riproposta dopo un mese e io dissi nuovamente di no. Quando tornarono da me per una terza volta mi ricordai di uno dei miei motti e cioè che ai desideri altrui si deve venire incontro.
“La piscina”, che uscì nel ’69 mentre esplodeva la Nouvelle Vague in molti paesi, con un decisivo cambiamento di linguaggio e stili, è un film antitetico a quel momento storico. Ma parlava di desiderio, di quattro persone chiuse in una stanza mentale che è la villa in cui si svolge l’azione. Di temi che mi attraggono: la rinuncia, il rifiuto, la violenza nei rapporti tra le persone.