My name is Adil

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My name is Adil

titolo originale:

My name is Adil

cast:

Adil Azzab, Husam Azzab, Hamid Azzab, Hassan Azzab, Ziliali Azzab, Mohamed Atiq, Ali Tatawi, Hanan Filali, Aicha Badraoui

montaggio:

produttore:

Andrea Pellizzer, Magda Rezene, Rolando Marchesini, Gabrio Rognoni, Roberta Villa, Fabio Costarelli

produzione:

paese:

Italia

anno:

2016

durata:

01-05-2016

formato:

colore

uscito il:

27/10/2017

premi e festival:

  • Alexandria Mediterranean Countries Film Festival 2016: Mediterranean Long Narratives Competition - Best Arabic Film
  • Tangier International Film Festival 2017: Prix des Cine Clubs
  • Ventotene Filmfestival 2016: Open Frontiers – Miglior Film
  • Religion Today Filmfestival 2016: Migration, Plurality, Coexistence – Miglior Film
  • Mindie - Miami Independent Film Festival 2016: Best Feature Film

Girato tra la campagna marocchina e Milano, il film racconta la storia vera di Adil, un bambino che vive nella campagna del Marocco con la madre, i fratelli e il nonno capo-famiglia. È un mondo povero, dove fin da piccoli si lavora per ore nei pascoli, gli adulti possono essere rudi e studiare è un privilegio per pochi. Adil sa che restare in Marocco significa avere un destino segnato, quello dei giovani pastori invecchiati precocemente che vede intorno a sé. Stanco delle angherie dello zio e del ristretto orizzonte che si vede davanti, il ragazzino a 13 anni decide di raggiungere il padre, El Mati, emigrato da anni in Italia per lavorare e mantenere la famiglia. Andarsene, però, è anche una frattura, una separazione dolorosa dalla propria storia, dai propri affetti e dalla comunità.
Il film accompagna lo spettatore nel percorso del protagonista adolescente alla scoperta di un nuovo mondo: l’Italia non è il paese delle città favolose e della ricchezza facile sognata nell’infanzia, ma offre ad Adil la possibilità di studiare, vivere nuove esperienze e costruire nuovi legami.
Il cerchio si chiude quando Adil, ormai adulto, dopo dieci anni di assenza dal Marocco, ritorna nel suo paese, alla riscoperta delle proprie radici: il viaggio lo aiuta a intrecciare i fili della sua storia e della sua identità, perché “solo se conosci da dove vieni, puoi sapere chi sei”.