titolo originale:
Una storia senza nome
titolo internazionale:
The Stolen Caravaggio
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
BiBi Film, Agat Films & Cie, Rai Cinema, con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Lazio
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia/Francia
anno:
2018
durata:
110'
formato:
colore
uscito il:
20/09/2018
premi e festival:
Valeria, (Micaela Ramazzotti) giovane segretaria di un produttore cinematografico, vive appartata con una madre eccentrica (Laura Morante) e scrive in incognito per uno sceneggiatore di successo, Alessandro (Alessandro Gassmann). Un giorno, la donna, riceve un insolito regalo da uno sconosciuto (Renato Carpentieri): la trama di un film. Ma quel plot è pericoloso, la storia senza nome racconta infatti il misterioso furto - realmente avvenuto a Palermo nel 1969 - di un celebre quadro di Caravaggio, La Natività.
NOTE DI REGIA:
Avevo voglia di ritornare a un tono leggero, ritrovando temi che mi accompagnano da sempre: il fascino dell’impostura, la possibilità che l’immaginazione abbia effetti concreti sulla vita reale, i sentimenti nascosti che aspettano il momento propizio per uscire allo scoperto. Ma, in linea col titolo scelto per il film, non saprei mettere una etichetta a quel che ne è venuto fuori. Citando un genio del cinema, Billy Wilder, potrei dire: “Quando sto per fare un film non lo classifico mai, non dico che è una commedia, aspetto l’anteprima, se il pubblico ride molto dico che è una commedia, altrimenti dico che è un film serio o un noir.