titolo originale:
N.E.E.T.
titolo internazionale:
Neet Generation
regia di:
cast:
Maurizio Bousso, Daniele Locci, Uccio De Santis, Daniele Trombetti, Chiara Vinci, Caterina Murino, Fabrizio Biggio, Pietro De Silva, Celeste Savino, Marta Filippi, Daniela Miglietta aka Mietta, Stefano Ambrogi, Alice Luvisoni, Dario Bandiera, Paolo De Vita, Dino Porzio, Sara Baccarini, Irene Antonucci, Nadia Bengala, Anna Lisa Del Piano, Salvo Traina
sceneggiatura:
Andrea Biglione, Andrea Locci
fotografia:
montaggio:
scenografia:
Pierluigi Bosna
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Cydia, Stemo Production, con il contributo del Ministero della Cultura, con il sostegno di Fondazione Calabria Film Commission, Apulia Film Commission
paese:
Italia
anno:
2022
durata:
97'
formato:
colore
status:
Pronto (01/09/2022)
premi e festival:
Per risolvere il problema dei N.E.E.T. la Ministra Ginestra decide di reintrodurre la leva militare obbligatoria. Così “Mozart”, un aspirante direttore di cori, tornato in patria dopo un’esperienza fallimentare all’estero, Barabba, un tassista abusivo, Flavia, una siciliana con un sogno del cassetto e Arcari, l’unico vero nullafacente del gruppo, vengono spediti in una caserma in Puglia.
Avranno un solo mese di tempo per aiutare Flavia ad attuare il suo piano imprenditoriale: avviare una coltivazione di canapa per produrre plastica biodegradabile all’interno di un rudere lasciatole dal padre a pochi chilometri dalla caserma. Durante i lavori per bonificarlo però succede l’inaspettato, trovano una borsa con all’interno un miliardo in banconote da cinquanta mila lire. Così l’idea di un crowdfunding. Durante questo primo mese però i nostri protagonisti riusciranno a prendere le loro strade, Barabba si innamora di un’attivista, Ilaria, che protesta contro la leva obbligatoria con il suo collettivo che chiede “Reddito universale” e automazione.
Mozart si trova a dover dirigere un coro di anziani per fare bella figura con la ministra e Arcari invece inizia a trovarsi bene nel mondo militare, tanto da meritarsi un encomio dal duro Sergente Ferretti. I quattro quindi trovano delle strade autonome decidendo all’ultimo di abbandonare Flavia che ha quasi completato il crowdfunding.