titolo originale:
Non più non ancora - Ritratti preadolescenti
regia di:
montaggio:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2018
formato:
colore
status:
Pronto (07/03/2018)
Un documentario costruito partendo da una serie di tematiche-problematiche dominanti nella
quotidianità dei preadolescenti. Futuro, rapporti con se stessi, con i coetanei e con gli adulti; amicizia,
amore, desideri, scuola, bullismo sono solo alcune delle parole chiave che ci hanno introdotto nelle
vite dei ragazzi e che costituiscono l’asse portante per la narrazione delle nostre storie.
Il racconto si sviluppa attraverso un doppio binario: da un lato le interviste frontali con i ragazzi,
realizzate da Mariagrazia Contini, con una modalità atta a sollecitare i preadolescenti a raccontarsi
sulla base di domande che venivano poste ma che non compaiono nel documentario; dall’altro le
immagini girate dai ragazzi stessi (con cellulari o con piccole telecamere) che si intervistano e si
riprendono da soli, senza la presenta di una troupe esterna e che fissano alcuni momenti interni al
mondo che si voleva indagare. Momenti di svago, di confidenze, di dubbi, di scoperte, di presa di
coscienza, momenti intimi in cui il punto di vista dei ragazzi e delle ragazze, al riparo dallo sguardo
giudicante degli adulti, prende la scena e permette di restituire un forte senso di verità sulle dinamiche
in oggetto. La preadolescenza è infatti un tempo, nel percorso di crescita esistenziale, profondamente
diseguale, in cui le tappe di sviluppo si collocano in momenti diversi e con andamenti non lineari,
spesso tortuosi e faticosi e, comunque, sempre complessi.
Ascoltare le loro voci, guardare i loro volti mutevoli, seguirne le parole fluenti o inceppate dal pianto,
dovrebbe agevolare, da parte dello spettatore, una capacità della comprensione della loro “fatica di
crescere” anche quando è mascherata da un’apparente spavalderia: cogliere la fragilità che le fa da
sfondo per sviluppare sentimenti di empatia nei loro confronti.