Est – Dittatura Last Minute (opera seconda)

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Est – Dittatura Last Minute

Est – Dittatura Last Minute

titolo originale:

Est – Dittatura Last Minute

titolo internazionale:

Adventures Italian Style

regia di:

cast:

Lodovico Guenzi, Matteo Gatta, Jacopo Costantini, Paolo Rossi Pisu, Ana Ciontea, Ioana Flora, Liviu Cheloiu, Ivano Marescotti, Sofia Longhini, Beatrice Balzani, Eva Issa Popovici, Iulieta Szomyi, Ada Condescu, Manuela Ciucur, Dana Voicu, Radu Romaniuc, Liviu Pintileasa, Ioan Peter, Virgili Aionei, Anca Florea

sceneggiatura:

Antonio Pisu, dal romanzo “Addio Ceausescu” di Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi

fotografia:

Adrian Silisteanu

montaggio:

scenografia:

Paola Zamagni, Iuliana Vilsan

costumi:

Luminita Mihai

paese:

Italia

anno:

2020

durata:

104'

formato:

colore

uscito il:

05/02/2021

premi e festival:

  • Festival del Cinema Italiano di Ajaccio 2021: En compétition - Prix des Médiathèques
  • Festival du Film Italien de Villerupt 2021: Panorama
  • ICFF Italian Contemporary Film Festival 2021
  • Les rencontres du cinéma italien à Toulouse 2021: Compétition - Prix du Jury Étudiants, Mention Spéciale du Jury
  • Russia-Italia Film Festival RIFF 2021: Miglior Film
  • Festival du Film Italien de Villerupt 2020: Sélection Officielle
  • La Biennale di Venezia 2020: Giornate degli Autori - Notti Veneziane
  • DIFF Druk International Film Festival 2020: Critics' Choice Award
  • NYIFA - New York International Film Awards 2020: Best Original Story, Best Feature Film, Best Screen Play
  • Istanbul Film Awards 2020: Best Comedy Feature Film, Best Picture Feature Film, Best Director
  • Terra di Siena International Film Festival 2020: Best Picture Feature Film
  • CICFF Calcutta Imternational Cult Film Festival 2020: Best Feature Film
  • IFA Independent Film Awards London 2021: Best Drama
  • Fire Island Film Festival 2021: Best Narrative Film
  • Dimension Independent Film Festival Bali 2021: Best Narrative Film
  • South East European Film Festival Los Angeles 2021: Official Selection
  • Global Cinema Film Festival of Boston 2021: Official Selection
  • UNOFEX Swiss Film Awards 2021: Best Feature Film
  • SDMA San Diego Movie Awards 2021: Best Feature Film, Best Director Feature, Award of Excellence
  • Premio Sergio Amidei di Gorizia 2021: Premio Internazionale alla Miglior Sceneggiatura Cinematografica
  • Magna Graecia Film Festival 2021: Premio Migliore Sceneggiatura
  • Molise Cinema Film festival 2021: Migliore Lungometraggio
  • Pigeon International Film Festival Isafjorour 2021: Best Feature Film, Best Director Feature
  • Bollywood International Film Festival 2021: Best Film

1989. A poche settimane dalla caduta del muro di Berlino, Pago, Rice e Bibi, tre ragazzi di venticinque anni, lasciano la tranquilla Cesena in cerca di avventura: dieci giorni di vacanza nell'Europa dell'est, verso quei luoghi in cui è ancora presente il regime sovietico. Giunti a Budapest conoscono Emil, un rumeno in fuga dal suo paese a causa della dittatura. L'uomo, preoccupato per la famiglia rimasta in Romania, chiede l'aiuto dei tre giovani. Il compito è portare una valigia alla moglie e alla figlia. Durante il lungo tragitto, tra paesi deserti, ristoranti senza cibo e persone disposte a donare tutto quello che hanno pur di apparire ospitali, i tre raggiungono finalmente la capitale. L'apertura del bagaglio di fronte alla moglie Andra, la figlia Adina di sei anni e nonna Costelia, suscita una grande emozione. Due mesi dopo è quasi Natale. Il telegiornale annuncia la fine del regime di Ceausescu. Pago, Rice e Bibi sono tornati alle loro vite di sempre in Italia.

NOTE DI REGIA:
Quando ho letto per la prima volta le vicende di Maurizio Paganelli, Andrea Riceputi ed Enrico Boschi, ho capito che quella era la storia giusta da raccontare oggi. In un momento in cui una società individualista sembra non avere il tempo per tendere una mano verso il prossimo, è arrivato il momento di fermarsi, fare un piccolo passo indietro e riflettere. [...] L'Italia, come il resto del mondo, finge di non sapere quale sia il passato e il presente dello stato rumeno. Con il mezzo cinematografico è possibile invece, attraverso gli occhi di tre giovani italiani, ripercorrere le strade della storia in una vicenda universale, una metafora su come basti poco affinché il punto di vista cambi. Una visione di come ciò che diamo per scontato ogni giorno, per gran parte della popolazione mondiale, è solo un grande buffet da poter ammirare dall'ultima fila in punta di piedi.