titolo originale:
Ernesto
regia di:
cast:
Federico Russo, Silvia Micunco, Leonardo Venturi, Ilaria Bevere, Nicoletta Cifariello, Luca Ingravalle, Blu Yoshimi, Leonardo Panetta, Virginia Sarra, Rodolfo Cascino Dessy, Chiara Ferri, Matteo Palmiero
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
musica:
Corrado Giancoli
produttore:
produzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2019
durata:
83'
formato:
colore
aspect ratio:
4:3
premi e festival:
Ernesto (Federico Russo) è un adolescente che si muove per le strade di Roma alla ricerca di sé. Capitolo dopo capitolo, passa il tempo e passano le persone ma lui continua a barcamenarsi tra relazioni transitorie, ferendosi e ferendo gli altri. Si rifugia nei suoi momenti felici e nelle ideologie politiche, sperando di eludere la sofferenza ma la vita lo costringerà a crescere dolorosamente.
NOTE DI REGIA:Ernesto è un film sullo smarrimento giovanile, specchio della crisi del pensiero che affligge il nostro tempo. Le relazioni sono il fil rouge della narrazione che, nel corso dei capitoli, si focalizza sull’incontro con personaggi diversi ma ugualmente importanti e necessari.
Roma, libera e labirintica, è la linfa vitale di una generazione che sente il bisogno di trovarsi e perdersi, iniziare e ricominciare.
La scelta del mezzo audiovisivo e del formato in 4:3 è legata alla volontà di raccontare solo alcuni frammenti della vita di Ernesto, come se il film
fosse una lunga rielaborazione della memoria del protagonista. La suddivisione in capitoli permette di seguire le nuove abitudini, lasciare indietro quelle
vecchie e mostrare come non siano gli anni a scandire le loro esistenze ma gli amori, gli errori, le situazioni. La figura di Tommaso, oggetto dei ricordi e delle fantasie di Ernesto, rappresenta l’amore idealizzato che si annida nella mente e non permette di accontentarsi della realtà.