titolo originale:
Il re muore
titolo internazionale:
The King Dies
regia di:
cast:
Paolo Aguzzi, Lello Serao, Alessandra D'Elia, Gennaro Maresca, Stefano Jotti, Paolo Graziosi, Filippo Scotti, Maria Roveran, Enzo Decaro, Michele Danubio, Monica Demuru, Gennaro Maresca, Antonio Speranza, Silvia Esposito, Leonardo Catenacci, Giovanni Forte, Luciano Dell'Aglio
sceneggiatura:
Laura Angiulli, dall'opera teatrale "Riccardo II" di William Shakespeare
fotografia:
montaggio:
scenografia:
Rosario Squillace
costumi:
musica:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2019
formato:
colore
premi e festival:
La trama si apre con un evento già compiuto che si presuppone come antefatto, cioè la misteriosa morte di Thomas Woodstock, duca di Gloucester, dietro la quale, secondo alcune illazioni malcelate, ci sarebbe la mano del re Riccardo II. Questo episodio è propedeutico al contrasto tra Bolingbroke e Mowbray, due Pari del regno che si imputano a vicenda la morte di Gloucester. Ne sorge una contesa che si realizza in una giostra il cui giudice e garante è proprio Riccardo. La contesa viene interrotta dal re, il quale decreta l'esilio a vita per Mowbray e un esilio di 10 anni (poi ridotti a 6) per Bolingbroke. Le scene successive mostrano in che modo Bolingbroke, assetato di rivalsa, sfruttando come scusa la confisca non prevista dei suoi beni, ritorna in patria dalla Francia (luogo dell'esilio), pianificando una sommossa con l'appoggio del popolo per rovesciare il trono di Riccardo. Questi, tradito da molti suoi nobili fidati, inizia a vivere il suo cammino tragico e sofferto che lo porterà, non prima di avergli dato più volte la vana illusione di riuscire a conservare il potere, ad abdicare in favore di Bolingbroke, a dover leggere le sue accuse pubblicamente dinnanzi alla Camera dei Comuni (costrizione da cui viene poi sgravato per grazia dello stesso Bolingbroke), all'arresto con conseguente carcerazione nella Torre di Londra e, infine, alla morte, anch'essa avvenuta in circostanze misteriose.
(Fonte: Wkipedia)