titolo originale:
Sulla giostra
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Anele, Rai Cinema, con il sostegno di Apulia Film Commission
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2021
durata:
105'
formato:
colore
uscito il:
01/10/2021
premi e festival:
Due donne profondamente diverse, due generazioni a confronto che si ritrovano dopo anni in una vecchia ed elegante casa di campagna nel profondo Salento e che giorno dopo giorno, senza quasi rendersene conto, trasformano questo accidentale incontro nel punto di partenza per una nuova, inattesa vita. Una commedia al femminile, dai toni ironici e leggeri, sull’accettazione del proprio destino e di quella “giostra” chiamata vita.
Irene (Claudia Gerini) è una donna bella e di successo, che dopo gli studi ha abbandonato la campagna salentina per trasferirsi nella capitale, dove ha avviato una casa di produzione. Una vita sempre di corsa, tra tanto lavoro, un figlio adolescente e un ex marito assente, Filippo (Paolo Sassanelli), finché, in un momento di difficoltà economica, non sarà costretta a tornare in quel paesino che le è sempre stato stretto e a confrontarsi con un passato e una dimensione arcaica che ormai non le appartiene più.
Non sarà semplice per Irene tornare a prendere possesso della villa di famiglia, perché l’anziana governante senza marito e figli, Ada (Lucia Sardo), si rifiuta di lasciare quella che sente come casa sua dopo anni di cura e lavoro. A rivoluzionare la vita di Irene sarà anche l’incontro con Gianni (Alessio Vassallo), agente immobiliare che si occupa della vendita della casa e uomo semplice che apprezza le piccole cose della vita e che porterà Irene a recuperare il senso delle sue radici con il tono leggero dell’ironia.
NOTE DI REGIA:
Il film racconta il viaggio di formazione di Irene e di (ri)scoperta di se stessa: giorno dopo giorno, grazie allo scontro e al confronto con Ada, questa donna così determinata e concentrata sui suoi obiettivi sceglierà di salire anche lei sulla ‘giostra’ dell’anziana governante, quella dell’accettazione dei giochi del destino e di saperne sorridere. Si ritroverà così più forte e allo stesso tempo anche più tenera e, soprattutto, più libera.