titolo originale:
Come prima
regia di:
sceneggiatura:
Tommy Weber, dall’omonima graphic novel di Alfred
fotografia:
scenografia:
costumi:
produttore:
paese:
Italia/Francia
anno:
2021
formato:
colore
status:
Sul set (06/12/2020)
Il film racconta la storia di due fratelli, separati dal tempo e dal loro carattere, e del loro viaggio di ritorno in l'Italia, verso casa, nell’estate del 1956.
Francesco di Leva e Antonio Folletto interpretano rispettivamente Fabio e André.
I due fratelli non si vedono da 15 anni, da quando Fabio ha lasciato la casa della sua famiglia a Procida per combattere al fianco delle camicie nere di Mussolini. Il padre è appena morto. E, da sua ultima volontà, André è andato in Francia a cercare il fratello affinché assista ai funerali.
Inizia un lungo viaggio in macchina per raggiungere l’isola natale, attraverso paesaggi traumatizzati dalla guerra; la stessa guerra che ha separato Fabio e André e offrirà ai due fratelli l’occasione di ravvicinarsi.
NOTE DI REGIA:
Ho avuto la fortuna di scoprire Come Prima. Questo fumetto mi si è imposto come un'opera universale il cui centro narrativo è la riconciliazione, non solo di due fratelli di diversi pensieri e idee politiche, ma di tutti i Paesi d’Europa fuoriusciti dal conflitto mondiale che li aveva straziati, uccisi, dilaniati nel corpo e nella mente. Nel 1956 la guerra è finita da undici anni. Il nostro vecchio mondo ferito si sta reinventando a pieno ritmo, eppure molti sono ancora intrappolati dal trauma della guerra. Come l'Italia e la Francia, queste sorelle latine che hanno combattuto, si sono alleate, si sono battute, anche André e Fabio sono, nonostante tutto, irrimediabilmente legati. Il dopoguerra è il periodo più simbolico e potente per parlare di ricostruzione. E per i nostri eroi si tratta proprio della ricostruzione, della loro fratellanza.