La vita in mezzo

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La vita in mezzo

titolo originale:

La vita in mezzo

titolo internazionale:

Life in between

regia di:

sceneggiatura:

fotografia:

musica:

Niccolò Bosio, Yassine Bellouquid

produttore:

produzione:

BabyDocFilm, 2M Soread, Images du Sud, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte

paese:

Italia / Marocco

anno:

2021

durata:

63'

formato:

colore

status:

Pronto (15/07/2021)

premi e festival:

Dopo venticinque anni di lavoro in Italia, Hassan ha deciso di riportare la sua famiglia in Marocco. Era arrivato dalla remota città di Khouribga, seguendo i primi connazionali che cominciavano a emigrare verso Torino, dove si è formata, negli anni '90, la più grande comunità marocchina in Italia. Come molti altri nella comunità, in Italia Hassan ha migliorato il benessere economico della sua famiglia, pur preservando rigidamente le tradizioni e i costumi della sua terra d'origine.
Il sopraggiungere della crisi economica lo ha costretto a tornare in Marocco, dove si è reinventato investendo i suoi risparmi in un piccolo autolavaggio. In Italia, però, Hassan ha lasciato suo figlio Omar, che ha deciso di non rientrare in Marocco col resto della famiglia, dal momento che voleva progettare in Italia il suo futuro.
Ma se i “pionieri” come Hassan avevano trovato un senso nella loro emigrazione, la situazione è diventata più complessa per i loro figli. Così il millennial Omar si è ritrovato a dover percorrere da solo la propria strada tra due mondi.
Nel momento in cui ha avuto un figlio con la sua ragazza italiana, i nodi sono venuti al pettine. La ragazza, infatti, ha rifiutato di convertirsi all'Islam, respingendo il regolare matrimonio islamico che Hassan avrebbe voluto per suo figlio. Di conseguenza Omar e la ragazza si sono lasciati. Confuso, reagendo all'”errore” di aver creduto in una famiglia multietnica, Omar prende una decisione radicale. Accettare un matrimonio combinato con una ragazza marocchina. Così Omar chiama sua madre in Marocco, chiedendole di trovare la ragazza giusta per lui.
Il matrimonio con Wafa sembra mettere un punto fermo nella vita di Omar. Ora può ripartire costruendo finalmente una sua famiglia, così come ci si aspetta da lui. Il rapporto ristabilito con la sua terra nativa, poi, porta Omar a confrontarsi con i suoi amici d'infanzia nella difficile città di Khouribga. Loro non sono mai potuti uscire dal Paese, mentre Omar può liberamente andare avanti e indietro tra il Marocco e l'Europa. Per loro, lui rappresenta una vita libera da costrizioni, il sogno di partire e raggiungere l'altra sponda del Mediterraneo. Per questo sono disposti a rischiare la vita.
Ma davvero il matrimonio con Wafa ha risolto tutti i problemi nell'esistenza di Omar? Il vecchio e tradizionalista Hassan, da parte sua, osserva perplesso la vita di suo figlio, sospesa sul filo sottile che separa due mondi.