titolo originale:
La prima onda - Milano al tempo del Covid-19
titolo internazionale:
The first wave - Milan in the time of Covid-19
regia di:
Benedetta Argentieri, Riccardo Bartoli, Pietro Belfiore, Antonio Bocola, Elisabetta Boi, Sabina Bologna, Chiara Brambilla, Elena Brunello, Duccio Brunetti, Angelo Camba, Chiara Campagnuolo, Simone Cannata, Giovanni Cantani, Saverio Cappiello, Bruno Chiaravalloti, Michele Ciardulli, Alberto Corba, Alberto Danelli, Nina Di Majo, Davide Galloni, Fabio Garofalo, Nikolas Grasso, Carolina Guajana, Fabrizio Lopresti, Nikola Lorenzin, Luca Lucini, Marco Maccaferri, Paolo Marelli, Danae Mauro, Lidia Gemma Meriggi, Alessandro Merletti De Palo, Angela Molteni, Matteo Montelatici, Marco Mucig, Niccolò Natali, Gianfranco Pannone, Filippo Pascuzzi, Luca Piccirilli, Stefano Poletti, Davide Preti, Carlo Prevosti, Federica Ravera, Luca Rigon, Simona Risi, Gabriela Romani, Michael Rotondi, Jacopo Santambrogio, Marco Scotuzzi, Marianna Schivardi, Paolo Simeone, Giorgia Soi, Monica Stambrini, Tekla Taidelli, Armando Trivellini, Francesco Villa aka Franz, Beata Winiarska, Daniele Zanzari, Ludovica Zedda
montaggio:
produttore:
produzione:
MIR Cinematografica, Rai Cinema, in collaborazione con AIR3 Associazione Italiana Registi, Milano Film Festival, Operà Music, Proxima Milano, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
paese:
Italia
anno:
2020
durata:
67'
formato:
colore
uscito il:
19/12/2020
premi e festival:
Quando nella seconda metà di febbraio sono giunte a Milano le prime notizie che il Covid-19 avesse scelto proprio i dintorni della città per fare la propria comparsa in Europa, nessuno poteva immaginare quanto e come le nostre vite sarebbero velocemente cambiate.
La nostra città era all’apice della sua proiezione internazionale, come una delle metropoli più vibranti d’Europa, capace di attrarre attenzione, investimenti e umanità dall’intero pianeta.
Per questo sono stati in tanti a reagire come la psicologia di massa ci dice reagiscano le collettività minacciate da un potente fattore esterno: con la negazione dell’evidenza.
Prima che venisse finalmente decretato lo stato di lockdown, MIR Cinematografica, in collaborazione con altre realtà milanesi quali MFF/ Milano Film Festival, AiR3 Associazione Italiana Registi, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Proxima Milano e Operà Music, hanno lanciato un invito a partecipare a un film collettivo, aperto a tutti i professionisti dell’audio-visivo impegnati su diversi livelli dell’industria cinematografica.
68 artisti hanno risposto alla nostra chiamata inviandoci contenuti di osservazione, ma allo stesso tempo intimi e riflessivi a seconda delle proprie visioni artistiche e creative.
L’idea alla base del documentario consiste nel creare un mosaico di sguardi, che non si limitano alla mera osservazione dell’emergenza; la sfida collettiva vuole andare oltre la superficie delle cose, offrendo delle letture personali di questa nuova realtà che si è chiamati ad affrontare e un nuovo significato agli eventi nel loro stesso divenire.