titolo originale:
Pistacchi
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
Francesco Gentili
montaggio:
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2019
durata:
13'
formato:
colore
status:
Pronto (28/11/2019)
premi e festival:
Un uomo, seduto in un bar, sgranocchia dei pistacchi per ammazzare il tempo.
Un altro uomo, sfogliando una rivista, cerca nuovi spunti di riflessione e si tiene aggiornato sul futuro del mondo.
Il barista compie azioni routinarie, non curandosi della clientela.
NOTE DI REGIA:
Pistacchi è il secondo capitolo di una trilogia sulla disillusione. I film si concludono con una poesia di Attilio Lolini, scritta su un elemento cartaceo, ogni volta differente.
Nei tre lavori viene descritta la condizione umana del disincanto, dello smarrimento e della scomparsa di ogni radioso orizzonte.
I personggi sono vuoti, simili a zombi e popolano un ambiente abituale al confine col tragico.
Pistacchi è un film sulla goffa attitudine, da parte dell’essere umano, a generare costantemente una visione del mondo, la sua complessità sfugge alle visioni e alle descrizioni.
È importante accontentarsi dei dettagli e dei frammenti, qui si trovano risposte più universali.