titolo originale:
Anna
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
costumi:
musica:
Giulia Mazzoni
produzione:
Eurofilm, Mact Productions, Videa Next Station, Inthelfilm, Rai Cinema, con il sostegno di Regione Sardegna, Eurimages, Europa Creativa, Regione Ile de France
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia/Francia
anno:
2023
durata:
119'
formato:
colore
uscito il:
13/06/2024
premi e festival:
Bella, selvaggia e magnetica come la natura incontaminata della sua Sardegna, ANNA (30) vive al ritmo del respiro della terra, una terra che cura le sue ferite e nutre la sua anima. Le esperienze difficili che ha attraversato l'hanno segnata, ma non piegata e oggi Anna è una donna libera che non vuole più avere paura. Nell'angolo remoto dell’isola dove gestisce la piccola fattoria che era del padre, il tempo sembra essersi fermato e la presenza di Anna con la sua energia erotica e il suo coraggioso rifiuto delle convenzioni ha la potenza di una mina pronta a esplodere. Quella terra aspra la protegge, fino al giorno in cui sarà lei a doverla proteggere dai mostri meccanici che vogliono violentarla. Salvare la bellezza e preservare la sua libertà si fondono nella battaglia di Anna, imponendole scelte difficili e rinunce dolorose. Perché niente può comprare il rispetto di sé stessi e delle proprie convinzioni.
NOTE DI REGIA:
Ispirato a una storia vera accaduta in Sardegna qualche anno fa, ANNA è una storia di resistenza contro il potere. Il potere spregiudicato di un capitalismo cieco pronto a distruggere tutto si rispecchia nel potere di una società maschilista e prevaricatrice e combattendo l'una la protagonista combatte anche l'altra. La lotta per la sua salvezza personale diventa malgrado lei, e senza alcuna ideologia, una battaglia per la difesa dell'ambiente e una feroce resistenza alla violenza e al maschilismo. ANNA è una donna che non vuole abbassare la testa e combatte per non essere schiacciata, non vuole essere una vittima ma non è nemmeno un'eroina; per me era importante tratteggiare il ritratto di una donna reale, piena di difetti e fragilità lontano da ogni stereotipo.