titolo originale:
Carlè
regia di:
cast:
Carlo Massimino, Antonio D’Amora, Carola Invernizzi, Monica Galetta
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
musica:
Gabriele Colombo, Federico Campo
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2021
durata:
12'
formato:
colore
status:
Pronto (01/06/2021)
premi e festival:
“Carlè” è come Antonio chiama Carlo. Cresciuti nella periferia milanese, i due ragazzi sono amici da sempre. Disinvolto e spensierato il primo, timido e taciturno il secondo.
Carlo è fidanzato con Sara che, da poco, ha scoperto di essere incinta. La notizia è stata accolta con gioia dalla coppia, ma ha allo stesso tempo scatenato non poche preoccupazioni nella testa di Carlo che non ha un lavoro fisso e vive ancora con la madre. Antonio, al contrario — ancora libero da ogni responsabilità — vive alla giornata, spacciando nei locali della città.
Dopo una partita di calcetto, Antonio invita Carlo e Sara ad una festa. È proprio nel trascorrere di questa notte che usciranno allo scoperto tutte le fragilità nascoste di Carlo.
NOTE DI REGIA:
“Carlè” è una fotografia a colori di un’intera generazione. Il film nasce dalla voglia di raccontare le tante fragilità nascoste di un ragazzo di vent’anni.
Il periodo della transizione all’età adulta è spesso difficile e doloroso: per Carlo, protagonista del film, questo passaggio arriva prima del previsto portandolo a compiere delle scelte obbligate e ad assumersi responsabilità importanti. Carlo e il suo migliore amico Antonio, seppur in due posizioni opposte, si sentono entrambi in balìa del proprio destino: da una parte, Antonio è stufo di vivere alla giornata senza riuscire a dare un senso alla sua esistenza; dall’altra, quel che spaventa Carlo è proprio il dare una direzione irreversibile alla sua vita.
Queste fragilità si manifestano nell’arco di una notte come tante altre passata insieme per le strade della loro città: Milano.