Tra noi e la rabbia

clicca sulle immagini per scaricare le foto in alta risoluzione

Tra noi e la rabbia

titolo originale:

Tra noi e la rabbia

titolo internazionale:

Between us and anger

cast:

Gianluca Bottoni

sceneggiatura:

dal libro ”Genova il posto sbagliato. La Diaz, Bolzaneto il carcere. Diario di una madre” di Enrica Bartesaghi

produzione:

paese:

Italia

anno:

2022

durata:

54'

formato:

colore

status:

Pronto (07/11/2022)

premi e festival:

A partire dalla guida sociologica, umana e topografica del diario di Enrica Bartesaghi -“Genova il posto sbagliato”- da lei scritto durante e dopo i processi ai responsabili degli abusi alla scuola Diaz nei giorni del G8 di Genova 2001, si è voluto testimoniare col mezzo audiovisivo il viaggio verso uno “spettacolo recintato” che un gruppo di artisti insieme ad alcuni ventenni di oggi di una scuola di Torino fanno, performativamente e logisticamente da un Istituto tecnico di Torino fino alla scuola Diaz di Genova, a vent'anni dai fatti famosi.
Nel testo del libro, che non è di fantasia, si trovano due forme di rabbia: quella di una madre che si vede sottratta la figlia dalla polizia senza motivazioni e soprattutto senza notizie e quella dei ragazzi che subiscono appunto senza requie una violenza brutale. Poi c'è la rabbia di tutti gli altri dentro e fuori, e c'è il sentimento di noi -oggi- assieme a questi ragazzi che 20 anni fa non erano nati.
Da loro affiorano gestualità e riflessioni inaspettate.E affiora una a volte disarmante ma pura “non distinzione” tra lo Stato, il Potere, le Istituzioni e il cittadino in quanto tale. Enrica è la madre di una ragazza vittima di quegli abusi, Sara, che passata a riprendere lo zaino dove aveva dormito nelle ore precedenti (la scuola Diaz/Pertini di Genova) alle 23,30 di quel giorno fatidico, viene risucchiata da un vortice furioso e senza senso. Enrica non la rintraccerà prima di due giorni, in un carcere...
Contro ogni negazionismo ma senza preconcetti su due parole chiave dell'uomo”rabbia” e “conflitto”, il lavoro drammaturgico e documentario viene costruito oltre che a partire dal testo base “Genova: il posto sbagliato. La Diaz, Bolzaneto il carcere. Diario di una madre” di Enrica Bartesaghi - Nonluoghi editore- 2004 - anche con l'intervento di alcuni giovani adolescenti dell'Istituto IIS G.Plana di Torino, ragazzi che pongono domande e riflessioni e che hanno partecipato alle prove della performance messa in scena dall'attore Gianluca Bottoni con musiche originali per chitarra eseguite dal vivo da Piero Corso, chitarrista di Pippo Delbono.