il sergente dell' altopiano - la vita di Mario Rigoni Stern

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il sergente dell' altopiano - la vita di Mario Rigoni Stern

il sergente dell' altopiano - la vita di Mario Rigoni Stern

titolo originale:

il sergente dell' altopiano - la vita di Mario Rigoni Stern

cast:

Mario Rigoni Stern, Alberto Nessi, Bruno Donati, Ermanno Olmi, Giuseppe Mendicino, Mario Isnenghi, Bepi de Marzi, Ernesto Franco, Gian Piero Brunetta, Maria Madalena Stern

fotografia:

montaggio:

produttore:

Federico Massa, Villi Hermann, Ellly Senger Weiss

paese:

Italia / Svizzera / Austria

anno:

2022

durata:

55'

formato:

colore

status:

Pronto (17/11/2022)

premi e festival:

Un viaggio tra presente e passato, ricco di testimonianze e riflessioni per raccontare lo scrittore Mario Rigoni Stern (1921-2008) in occasione del centenario della sua nascita. Nel corso di una giornata, dall’alba alla notte stellata, la voce di Mario Rigoni Stern ricorda gli anni della Seconda guerra mondiale e della prigionia.
Il Sergente degli alpini, ritornato a casa, è divenuto col tempo il Custode dell’altopiano di Asiago e la sua terra natale assume il valore di un mondo da preservare contro le guerre e l’indifferenza.

Note di regia

Abbiamo conosciuto Mario Rigoni Stern nel 1996, proprio all'inizio della nostra carriera cinematografica, in occasione di alcune riprese utilizzate anni dopo nel documentario La Grande Guerra sull’altopiano di Asiago. La sua figura in qualche modo ci ha accompagnato in questi anni come una guida silenziosa ma sempre presente. Il ricordo di quell’incontro ci ha colpito profondamente, segnando i temi e le atmosfere di alcuni lavori successivi. D’altronde come non rispecchiarsi sui suoi valori: la storia vissuta dal basso, l’attenzione ai deboli, il senso della giustizia, la difesa della natura. E’ un mondo, quello raccontato e vissuto da Mario Rigoni Stern, che proprio in quest’ultimo periodo sta diventando di moda, ma che è sempre stato al centro della nostra attenzione. Proprio nei giorni scorsi la sua figura ci è venuto alla mente leggendo le parole di Alexander Lazslo, ricercatore di sistemi policulturali: “Nessuno, oggi, viene percepito come una persona di successo solo ed esclusivamente perché vive la sua vita in totale armonia con l’ambiente, o perché mette il bene comune e della natura davanti al resto: eppure questa è la cosa più importante che chiunque possa fare”. La capacità di Mario raccontare in modo asciutto e senza retorica il dramma dei soldati e la sua maestria nel farci vivere la natura, ci hanno motivato a rileggere nel corso del tempo le sue opere approfondendo il percorso di tutta la sua vita.
Oggi Stern è il custode dell’Altopiano, ma è anche una sentinella per il futuro, contro le nuove guerre e la superficialità di una società che consuma tutto: l’ambiente, le tradizioni, la memoria.
In occasione del centenario della sua nascita, raccontare Stern per noi significa riscoprire la sua lezione di storia e umanità.