titolo originale:
Cocoricò Tapes
regia di:
fotografia:
montaggio:
musica:
Matteo Vallicelli
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2023
durata:
65'
formato:
colore
status:
Pronto (21/11/2023)
Gli anni ’90 sono stati tante cose. Sono stati il decennio lungo del secolo breve, iniziato con
la caduta del muro e finito con le Torri gemelle. Sono stati anni creativi e distruttivi, in cui tutto
sembrava possibile e contemporaneamente prossimo al crollo.
Sono stati anche gli anni d’oro della Riviera Romagnola, meta di una generazione mossa dal
richiamo della musica dance. E lì, nell’iconica discoteca a forma di piramide che si chiamava
Cocoricò, si è scritto un pezzo di storia del clubbing internazionale. Il Cocoricò non era solo
un locale, era il tempio del divertimento, un teatro di espressioni e tensioni artistiche, poli-
tiche e sociali, uno spazio che accoglieva emozioni e angosce di tempi passati e presenti.
Cocoricò Tapes parte proprio da qui.
Perché Cocoricò Tapes è sì un documentario sulla “Mecca della musica techno”, ma vuo-
le soprattutto raccontare, attraverso questo luogo oggetto (e tempio pagano) di un vero e
proprio culto, sia un periodo irripetibile e bruciante, che una generazione intera, quella che
stipava i suoi vent’anni, i suoi sogni, i suoi desideri sotto la Piramide.
Una storia che parla alla nostalgia di chi in quegli anni ha ballato sulle note di dj internazionali
e parla anche alla curiosità di chi è arrivato dopo quel periodo, e quindi di quel Cocoricò ha
solo sentito la parlare, come fosse una leggenda.
Una storia raccontata attraverso le immagini inedite di quegli anni e dentro le parole — di
oggi e di allora — di Loris Riccardi, storico Art Director della discoteca negli anni d’oro, del
direttore Renzo Palmieri, dei celebri PR Silvia Minguzzi e Giuseppe Moratti, del Principe
Maurice, il performer per eccellenza, e di chi il Cocoricò lo frequentata ogni settimana, come
fosse un rito collettivo.