Promise e Ian sono migliori amici e vivono a Kariobangi South, uno dei quartieri di Nairobi, in Kenya. Entrambi hanno nove anni e condividono la stessa passione per l'acrobazia. Si allenano regolarmente in un gruppo acrobatico guidato e fondato dal carismatico e autodidatta Steve. L'arrivo del COVID provoca la chiusura della loro scuola, così i due, come molti altri bambini del quartiere, passano le loro giornate in giro per la zona. Durante le loro avventure, trovano un rifugio speciale sul tetto di un edificio che si affaccia sui binari del treno, in un campo comune utilizzato dalle famiglie locali. Qui, nel loro punto di osservazione segreto, si sentono al sicuro, come se fossero in cima al mondo. Riescono a vedere l'orizzonte lontano e sognano il loro futuro, come crescere e forse un giorno salire su un treno per viaggiare lontano. Gli anni passano, le loro famiglie sono alle prese con le difficoltà di tenere a galla le loro vite. La scuola non riparte adeguatamente, e l'unica costante nella vita dei bambini sono gli allenamenti acrobatici pomeridiani che li aiutano a mantenere la concentrazione, speranza e forza, circondati da amici e stando all'aria aperta. Promise e Ian hanno ora 11 anni. Presto Steve annuncerà al gruppo che, dopo 3 anni di stop, alcuni di loro saranno scelti per il tour europeo con il loro spettacolo stile "Cirque du Soleil", che si esibirà in vari Paesi, portando uno spettacolo ipnotico, carico di energia e acrobazie mozzafiato. I fondi raccolti durante il viaggio verranno poi utilizzati per finanziare il loro progetto di sensibilizzazione dei bambini in patria. Promise e Ian iniziano ad allenarsi ancora più intensamente. Verranno selezionati?

Note di regia

Nel 2009 ho osservato un gruppo di acrobati kenioti esibirsi nella piazza principale della mia città natale, Zagabria. Sono stata subito attratta dalle loro abilità acrobatiche e dalla loro contagiosa energia positiva. Poiché anch'io facevo acrobazie, ho iniziato ad allenarmi con loro e ho avuto modo di conoscere la loro storia: sono cresciuti nel quartiere più povero di Nairobi. Da bambini guardavano i film di Bruce Lee e Jackie Chan e impersonavano ciò che vedevano in televisione. 
Da questo entusiasmo iniziale, hanno dato vita al loro primo spettacolo acrobatico. Per più di dieci anni hanno viaggiato in Europa per esibirsi e raccogliere fondi per sostenere i bambini che vivono nei ghetti di Nairobi. In Jump Out voglio raccontare la loro storia attraverso gli occhi di due bambini del loro programma: Promise (9 anni) e Ian (9 anni), che ho conosciuto quattro anni fa. Attraverso la loro crescita in questo ambiente difficile, dove la maggior parte dei ragazzi della loro età è coinvolta in attività criminali, ci rendiamo conto di come Steve e gli altri membri del gruppo offrano loro una nuova possibilità e una nuova prospettiva di vita. Ora più che mai il loro
lavoro è importante, perché da quando è iniziata la pandemia di COVID-19, le scuole in Kenya sono rimaste chiuse per quasi un anno, abbandonando a se stessi milioni di ragazzi. I tassi di criminalità sono aumentati rapidamente, così come le gravidanze adolescenziali, che hanno raggiunto il picco massimo nel 2020. I bambini senza educazione sessuale e scolastica non hanno praticamente nulla da fare tutto il giorno mentre i genitori lavorano. Per questo motivo credo che Jump out darà forza, educazione e ispirazione ai bambini e ai giovani a livello internazionale, in modo da avere un mondo più unito domani.