Sonallus

titolo originale:

Sonallus

cast:

Elio Basciu, Giuseppe Basciu, Nicola Congiu, Luigi Congiu, Armando Congiu

fotografia:

montaggio:

produzione:

paese:

Italia

anno:

2023

durata:

18'

formato:

colore

status:

Pronto (31/03/2023)

Sonallus è la storia di un ex capraro, Elio, che restaura i campanacci; una sorta di liutaio di sonagli che dedica il suo tempo a cercare il suono giusto per dare conforto alle capre e farle sentire a proprio agio.
Assunto che le capre sono animali molto indipendenti e tendono a muoversi liberamente, vanno per montagna, si inerpicano su pareti piuttosto scoscese, il rapporto con il pastore è assai particolare, deve innanzitutto essere un rapporto di “fiducia”. L’interesse è quello di scrutare se i caprari adducono a sé certe caratteristiche individuate nella specie da loro allevata, come il vigore, l’indipendenza, l’intelligenza.
Questa “relazione” uomo-animale si esprime sia come legame che come dialogo con l’ ”animalità”, con l’ambiente e anche con se stessi. L’azione del pastore intesa dunque, non tanto a soggiogare la natura, quanto a conoscerla per potervi intervenire, privilegiando e assecondando alcune espressioni rispetto ad altre. Infatti, i caprari piuttosto che imporre il proprio volere sugli animali, si limitano a incoraggiarne certe loro propensioni spontanee favorendo l’organizzazione di dinamiche condivise. I caprari e i loro animali condividono una grande sensibilità per i suoni e i pastori ritengono comunemente che i suoni “accordati” dei campanacci piacciano anche alle capre e le aiutano a stare unite.
Elio nel suo laboratorio artigianale, una sorta di liuteria per sonagli, dedica molto tempo alla lavorazione dei campanacci; il metallo viene forgiato e ottonato: per l’accordatura e la tonalità è importante la dimensione, l’altezza, l’apertura della bocca, la bozzatura, lo spessore, la misura e il peso; inoltre, si occupa dell’ascolto di ogni singolo pezzo mettendolo anche a confronto con gli altri, cercando di accordarli a precise altezze e frequenze secondo una certa scala armonica. In questo vecchio laboratorio adibito a liuteria per sonagli, assistiamo al passaggio tra due generazioni: quella di Elio ricca di esperienza e di generosità nel trasmettere il proprio saper fare, e quella più giovane, di suo figlio, sempre pronta ad apprendere. L’intelligenza delle mani e il legittimo orgoglio per il proprio lavoro che passano di padre in figlio!