titolo originale:
L'Abbraccio. Storia di Antonino e Stefano Saetta
titolo internazionale:
The Hug. Story of Antonino and Stefano Saetta
regia di:
cast:
Gaetano Aronica, Lidia Vitale, Roberto Saetta, Gabriella Saetta, Giuseppe Fallica, Alessandra Fallica, Gaetano Augello, Carmelo Sardo, Caterina Chinnici, Antonino Di Matteo
fotografia:
montaggio:
musica:
Bruno Bavota, Andrea Campajola, Massimiliano Lazzaretti
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2020
durata:
60'
formato:
colore
status:
Pronto (31/08/2020)
premi e festival:
È la notte del 25 settembre 1988, una notte più luminosa delle altre: la luna è piena e irradia la Statale 640, quella che da Agrigento conduce a Caltanissetta; un'auto è in corsa quando, all'altezza del viadotto Giurfo, è attaccata da un commando di sicari che esplode una gragnola di piombo contro gli ignari passeggeri del veicolo. I corpi, straziati e irriconoscibili, appartengono ad Antonino Saetta, di anni 65, presidente della prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo, e al figlio Stefano, trentacinquenne. Entrambi diretti nel capoluogo siciliano, senza blindaggio né scorta, dopo avere partecipato al battesimo di un nipotino a Canicattì.
Antonino, condannato a morte da Cosa nostra perché impassibile al compromesso ma donato alla causa della Giustizia e Stefano, martire inconsapevole di una realtà spregevole che non risparmia nessuno.
Dal processo alle Brigate Rosse, a Genova, a un altro che fa epoca, quello del naufragio della nave mercantile Seagull, cui esito condurrà a una svolta legislativa. Ma Nino Saetta è anche il giudice che emana le severe condanne contro mandanti ed esecutori della strage che colpì Rocco Chinnici e dell'assassinio del capitano dei carabinieri Emanuele Basile. Perciò la mafia uccide, per la prima volta, un magistrato giudicante, il più accreditato a presiedere l’appello del famoso Maxiprocesso, e, per la prima volta, insieme a un figlio. Lo stesso che, quella notte di plenilunio, fu ritrovato con il corpo del padre riverso sul suo. Forse, l'ultimo ed estremo tentativo di Antonino di salvargli la vita. Nell'ultimo drammatico abbraccio.