titolo originale:
The complex forms
regia di:
cast:
David Richard White, Cesare Bonomelli, Michele Venni, Giovanni Corridori, Giovanni Pochetti, Gian Luigi Maranesi, Francesco Remonato, Marco Sbardellati, Sergio Iore, Carlo Giliberti, Ezio Firmi
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
Fabio D'Orta, Mariangela Bombardieri
costumi:
Fabio D'Orta, Mariangela Bombardieri
musica:
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2023
durata:
74'
formato:
colore
status:
Pronto (09/11/2023)
premi e festival:
Esiste un’antica villa dove persone disperate hanno l’occasione di risollevare le loro sorti vendendo il proprio corpo a misteriose entità in cambio di denaro. Quando dal profondo bosco che circonda la villa emergono le enormi e secolari creature, una serie di strani e sinistri eventi spingono tre improbabili ospiti a unirsi per tentare una fuga disperata.
NOTE DI REGIA:
Arriva un momento della vita in cui tutto sembra crollare. Un tempo in cui dici a te stesso che tutto è finito e che l’unica forma di riscatto è rappresentata da una quieta sottomissione. Tuttavia questa sospensione, questa attesa, questa anestesia è sempre illusoria, e soprattutto ha un prezzo. “The Complex Forms” racconta un limbo esistenziale, vissuto in una elegante villa novecentesca, dove i nostri protagonisti aspettano qualcosa e, come accade nella vita, neanche sanno cosa sia in arrivo. Tuttavia un incontro avviene, un incontro che è una fantasmagoria, dove creature ciclopiche e maestose, risuonanti di preziosi monili e provenienti da luoghi antichi come il tempo, ci mettono di fronte al fatto che in questo mondo siamo solo ospiti evanescenti. “The Complex Forms” è un film sobrio ed eccessivo insieme, dove la sobrietà e l’austerità proprie dell'unità di spazio convivono con la meraviglia e con il fantastico provenienti da un altrove, che è sempre stato lì, oltre la soglia del nostro percepito.