titolo originale:
Remo
regia di:
cast:
Gabriele Lo Bascio, Lorenzo Fracchia, Stella Franco, Marial Bajma-Riva, Cristina Mastrangeli
sceneggiatura:
Giulio Morittu
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2023
durata:
14'
formato:
colore
status:
Pronto (01/11/2023)
premi e festival:
Remo è un ragazzo affetto da acondroplasia, una forma di nanismo. Remo, vive confinato nel suo mondo ovvero la sua camera e la realtà virtuale dei videogiochi, dove si sente al sicuro dalle sfide e dalle insicurezze dell'esterno. Il suo spirito curioso e la sua sete di avventura però lo spingeranno ad affrontare la paura e l'incertezza, uscendo finalmente dalla sua camera e intraprendere un viaggio alla scoperta degli altri e di se stesso.
NOTE DI REGIA:
Non volevamo giudicare il mondo in cui si è rinchiuso Remo, piuttosto sottolineare l'importanza dell'amore, anche virtuale, per oltrepassare i confini che noi stessi ci poniamo invitandoci a esplorare la realtà con occhi nuovi. La storia di Remo è un richiamo a non lasciarci limitare dalle apparenze o dalle circostanze, ma piuttosto a lottare per realizzare il nostro pieno potenziale.
Per me Remo è un ritorno al cortometraggio dopo tanto tempo motivato dal tema e dal personaggio in linea con la mia costante ricerca di un cinema sociale che mira all’inclusione delle differenze.