Dario è un uomo che insegue ancora il desiderio di diventare regista, proprio come quando era un ragazzo. All’improvviso la sua amica d’infanzia, Maria, si ripresenta nella sua vita per comunicargli della tragica scomparsa di Francesco, tra indifferenza generale. Maria, Dario e Francesco erano molto legati da ragazzi, ma entrambi si scontreranno con i cambiamenti che il tempo ha generato nel loro rapporto.
Tuttavia, l’ennesima delusione lavorativa, convince Dario a tornare in quell’isola dove è cresciuto, per aiutare Maria e Antonino, fratello di Francesco, un ragazzo che ha già vissuto il trauma dell’abbandono da parte della madre,
Rosalia, una donna dalla forte sensibilità, che quando era in vita ha saputo trasmettere loro il valore della poesia, intesa come una profonda relazione tra le parole e la natura. In quel viaggio in cui la marea trascina i ricordi, Dario ritrova il
senso della propria vita e del tempo, scandito dai campi e dalla coltivazione delle lenticchie, come emblema di una cultura e di un’identità, che deve essere ricordata.