Vanitose

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Trailer

titolo originale:

Vanitose

fotografia:

paese:

Italia

anno:

2023

durata:

91'

formato:

colore

L’azione si svolge nella provincia italiana. Sera di San Silvestro, 2021: a Bellagio (lago di Como) si aggira un barbone, filosofo di strada, Silvestro. Andrea, un giovane regista indipendente, lo vede, lo filma. Poco lontano un’attrice fallita, Laura Zanichelli, si prepara per la serata di Miss Over, che si terrà in un locale popolare, La Carpa Matta. Andrea durante la serata, userà nervosamente la sua telecamera, perché il suo unico ideale è l’immagine, il suo unico fine è il festival di Berlino. Intanto parte la serata alla Carpa Matta: insieme allo squallida scenografia e al povero cenone si svolge il concorso per bellezze e talenti ultra quarantenni.
Davanti al pubblico e all’improbabile presentatrice sfilano donne variamente disperate, incapaci, grottesche e comiche. La giuria del concorso è composta da artisti e personaggi locali, come un vecchio cantante confidenziale, un fotografo da matrimoni e funerali, un pornografo, con le loro compagne, l’assessore alla viabilità e sua moglie. Laura, per Andrea, è un colpo di fulmine, che scatena – anche a causa della sua debolezza e delle continue frecciate dei giurati – una voglia di riscatto. La serata prosegue, di donna in donna.
L’esibizione di Laura avrà il carattere di uno spogliarello in onore di Sofia Loren anche se lei ha le fattezze di Amy Winehouse e trova in Andrea il suo Mastroianni di Ieri, oggi e domani. Andrea, preso coraggio, si dichiara finalmente a Laura, ma viene respinto. Varia umanità si esibisce sul palcoscenico di provincia anche quando, gli stessi personaggi non se ne accorgono. E poi tutto il delirio svanisce nella notte, come un sogno.
E alle prime luci dell’alba dell’anno 2022, c’è di nuovo Silvestro, davanti alla telecamera del demone-regista, Andrea. Ed è proprio Silvestro a dare la chiave di tutta la storia con lo sfondo dell’alba sul lago, forse Andrea e Laura scopriranno l’amore.

NOTE DI REGIA:
Ho subito percepito una grande voglia di entrare e sviluppare questo argomento che stimolerebbe chiunque, figuriamoci un eterno ficcanaso come me. La storia che si sviluppa all’interno di un mondo poco conosciuto, ma sempre più vivo. Soprattutto quando le caratteristiche della trama sono messe a dura prova dagli eventi improvvisi che irrompono nella tranquilla vita di queste donne che si sentono ancora avvenenti e desiderate. Ecco perché si scatenano, al di là delle comiche e divertenti situazioni collaterali, le difficoltà relazionali sia personali sia sociali e l’inevitabile competizione prende il sopravvento, qualche volta anche in modo sleale. Così si trovano a sfidare le loro paure e i loro imbarazzi ma anche le le loro delusioni e, perché no, le loro ambizioni e obiettivi. Questo mi ha stimolato; una battaglia tra la voglia di esprimersi ancora e la consapevolezza delle prospettive sempre più ristrettte. Bello è vedere la voglia e la determinazione di queste partecipanti al Concorso che, in cuor loro, sanno che, come si sa, l’amore vince sempre.