Nella piazza principale di un paese del Salento, migliaia di persone stanno preparandosi a un concerto molto atteso. La star è una figura piuttosto fuori dall’ordinario, Cesare Dell’Anna. Nato da una famiglia molto umile, ma appassionata di musica da generazioni, Cesare ha imparato a suonare la tromba nella banda del paese diretta da suo padre Vincenzo, cavatore di pietre.
Carattere ribelle e incontenibile, Cesare scappa da un destino di droga o criminalità e torna da adulto come capobanda, cavalcando una nuova onda musicale, che si contamina con le storie e i ritmi arrivati in Puglia con l'emigrazione.
Da allora parte un itinerario magico di piazza in piazza, in un'atmosfera circense che collega tradizione a esperimento e unisce tutte le generazioni sotto il creativo della musica.