Un silenzio particolare

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Un silenzio particolare

Un silenzio particolare

titolo originale:

Un silenzio particolare

titolo internazionale:

A particular silence

regia di:

cast:

Matteo Rulli, Stefano Rulli, Chiara Sereni

sceneggiatura:

fotografia:

produttore:

produzione:

paese:

Italia

anno:

2004

durata:

75'

formato:

HD - colore

aspect ratio:

4:3

sonoro:

Stereo

uscito il:

11/02/2005

premi e festival:

In un filmino superotto sgranato dal tempo, un bambino - lo sguardo vuoto a svelare problemi psichici - se ne sta inerte in braccio alla madre. A guardare quelle immagini di vacanze di vent’anni fa sono Clara, Stefano e Matteo oggi: il bambino dello schermo è divenuto un ventenne dallo sguardo attraversato da mille ombre, e la giovane coppia un uomo e una donna dai capelli brizzolati e gli occhi stanchi. Proprio per uscire dall’incubo di quelle vacanze-ghetto vissute per anni con Matteo, Clara Sereni e Stefano Rulli hanno deciso di dar vita a “ La città del sole ”, una country-house dove tutte le diversità e tutte le vite hanno diritto di essere ospitate, rispettate e soprattutto di stare insieme ad altre. Il giorno dell’inaugurazione è una gran festa per centinaia di persone. Ma non per Matteo, che si aggira ai margini dei casali e non scambia una parola con nessuno. Il giorno dopo arrivano alla “ Città del sole ” come ospiti i giovani di una casa-famiglia di Roma, denominata Ciampetto. Tra loro ci sono alcuni amici di Matteo, che però si rifiuta di partecipare alla festa di compleanno di Carlotta. Passeranno dei mesi prima che Matteo accetti di tornare ai casali. Lo farà solo in occasione del matrimonio di due suoi amici, Lorenzo e Daniela. Per la prima volta, in mezzo ai suoi amici, Matteo sembra contento di stare ai casali. Ma resta sempre all’esterno, sotto il tendone. Poi un giorno Matteo decide di entrare. La cosa avverrà non per una festa ma per l’estremo commiato a una delle ragazze del gruppo di Ciampetto prematuramente scomparsa. Un po’ a sorpresa, Matteo sceglie di entrare dentro la grande sala, di vedere con gli altri ragazzi su un televisore le immagini di quella festa a cui non ha voluto partecipare, di condividere con loro il dolore di quella perdita. Dopo la morte arriva ai casali anche una nuova vita. In una fredda giornata d’inverno nasce Sara, la figlia di Massimo e Monica, i gestori della country-house. Al primo vagito Matteo sorride, ma poi basta un pianto per incrinare qualcosa dentro di lui. La sera, alla fine della cena, la tensione sfocia in una crisi. L’ossessione del vento che assedia quella notte i casali diventa specchio della mente di Matteo che, in mezzo a quel turbinio, implora il silenzio, “ un silenzio particolare ”, e un mattino di sole. Il giorno dopo Matteo riuscirà ad uscire dalla crisi e a trasformare l’aggressività verso la madre, con cui normalmente non può restare da solo, in un difficile abbraccio.