titolo originale:
Anime galleggianti
titolo internazionale:
Wandering Souls
regia di:
cast:
Benjamin Miyakawa, Valentina Picciau, Anastasiya Bogach, Egidiana Carta
sceneggiatura:
Maria Giménez Cavallo, Jackson Giuricich
fotografia:
Nicholas Giuricich
montaggio:
scenografia:
Francesca Angioni
costumi:
produttore:
Jo Ann Cavallo, Maria Giménez Cavallo, Jackson Giuricich
produzione:
Anima Films, con il sostegno Fondazione Sardegna Film Commission
distribuzione:
vendite estere:
paese:
USA/Italia
anno:
2024
durata:
70'
formato:
colore
aspect ratio:
16:9
status:
Pronto (19/12/2024)
premi e festival:
Anime galleggianti reinterpreta le storie dei personaggi più intriganti delle Metamorfosi di Ovidio, tra cui Proserpina, Aracne, Callisto, Europa, Dafne ed Orfeo. A narrare il mutare delle forme in corpi nuovi, è la Parca che taglia il filo della vita. Gli episodi sono intrecciati l’uno con l’altro e legati dalla presenza del filosofo Pitagora, che ci accompagna in un viaggio dall’origine del mondo sino ai nostri giorni. I racconti mitologici vengono reinventati attraverso la tradizione e la cultura sarde. Un esperimento ibrido tra realtà ed immaginazione, il film è anche frutto di una stretta collaborazione con artigiani, musicisti e persone locali. Le metamorfosi culminano nel rito del carnevale, simboleggiato dalle maschere arcaiche isolane, né umane né animali, ma quasi figure di divinità che oltrepassano visivamente i confini dei mondi naturali. Sposando una visione poetica, post-umanista e non-antropocentrica, il film pone la natura in primo piano. Vorrebbe rendere visibile l'invisibile, e rivelare l’eterna trasmigrazione delle anime.