titolo originale:
Alberto Sordi secret
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
musica:
Maria Sicari
produttore:
vendite estere:
paese:
Italia
formato:
colore
status:
Pronto (28/12/2024)
premi e festival:
È il primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi. L’Alberto nazionale era riservatissimo, non amava l’ostentazione e la sua vita privata era blindata. Con il pubblico, a cui era molto legato e riconoscente, e con i suoi collaboratori ha condiviso soltanto la sua vita professionale. “Alberto Sordi Secret” è il titolo del docufilm, vero e proprio documento storico. Un docufilm lontano dai luoghi comuni, ricco di emozioni, aneddoti, curiosità, foto e video inediti, ricordi degli amici celebri e non, dei parenti, di alcuni suoi amori, di proprietari di ristoranti che Sordi frequentava.
L’opera svela aspetti sconosciuti della vita di Sordi, offrendo uno sguardo intimo e personale sull'uomo dietro il personaggio pubblico Nell’opera sono presenti scene di fiction che ci raccontano un Sordi bambino e poi ragazzo insieme ai suoi familiari. La parte fiction prevede la ricostruzione dei luoghi nell’epoca 1925/1940, periodo in cui saranno incentrati i racconti e la narrazione. L’opera alterna parti di fiction, contributi di noti personaggi e materiale video e fotografico di repertorio dell’Istituto Luce di Cinecittà.
All’interno dell’opera troviamo il contributo di noti amici di Alberto Sordi in paricolare citiamo: Pupi Avati (regista e produttore cinematografico), Rino Barillari (the king of paparazzi), Contessa Patrizia de Blanck e sua figlia Giada, Sabrina Sammarini (figlia dell’attrice Anna Longhi), Tiziana Appetito (figlia di Enrico Appetito fotografo di scena), Alessandro Canestrelli (figlio di Alessandro Canestrelli Senyor, fotografo di scena di decine di film di Sordi), Rosanna Vaudetti (presentatrice RAI), Elena De Curtis (nipote di Totò), Jason Piccioni (figlio di Piero Piccioni, autore di decine di colonne sonore), Carlo Livignani (cugino di Sordi), Igor Righetti (cugino di Sordi), Piera Arico (attrice e moglie di Gastone Bettanini, segretario e contabile di Sordi) e tanti altri.
Personaggi che, contribuiranno a rendere pubblica la vita reale, e mai raccontata, del celebre attore. Amori nascosti, manie, paure, rimpianti, maldicenze, sentimenti, affetto per gli animali e per i più deboli, la sua generosa filantropia, il suo rapporto con la politica. I racconti di Sordi si alterneranno a immagini, testimonianze e video esclusivi, fotografie tratte anche dagli album delle famiglie Righetti e Sordi nonché foto private e di backstage scattate dai suoi due fotografi ufficiali (Archivio storico Enrico Appetito e Reporters Associati di Roma).
Inoltre, il docufilm porterà il pubblico nei luoghi da lui frequentati e in quelli in cui ha vissuto da bambino e da adolescente come Valmontone, un piccolo comune alle porte di Roma. Sordi ha rappresentato un'Italia in trasformazione nel dopoguerra, un opera utile anche alle nuove generazioni perché la memoria storica di un grande attore come Sordi non vada perduta e, al contrario, rigeneri.
Note di regia
L’intento è di rendere noto al grande pubblico le sue abitudini, la sua umanità verso i più bisognosi, il suo modo di affrontare la vita, il suo rapporto con la famiglia, la spiritualità, i giovani, il suo profondo legame con Roma e con l’Italia, le sue ultime volontà. Perché Alberto Sordi è entrato nel cuore di tutti e, probabilmente, è stato ed è tuttora l’attore italiano più amato in tutto il mondo. Saranno anche date risposte alle molte domande che milioni di persone si sono sempre fatte: come nasce la leggenda della presunta avarizia di Alberto Sordi, perché non si è mai sposato, perché non ha mai voluto interpretare personaggi politici e come nascevano i protagonisti dei suoi film come Guglielmo Bertone detto “il dentone”, i suoi rimpianti, la sua passione per il collezionismo di opere d’arte e mobili antichi, il suo rapporto con i genitori Maria Righetti e Pietro Sordi, con le due sorelle e il fratello.