Summer 82 when Zappa came to Sicily

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Summer 82 when Zappa came to Sicily

Summer 82 when Zappa came to Sicily

Summer 82 when Zappa came to Sicily

titolo originale:

Summer 82 when Zappa came to Sicily

regia di:

cast:

Frank Zappa, Gail Zappa, Diva Zappa, Moon Zappa, Mathilda Doucette Zappa, Dweezil Zappa, Megan Zappa, Massimo Bassoli, Tanino Liberatore, Steve Vai, Thomas Nordegg

montaggio:

musica:

Frank Zappa, Dweezil Zappa

produttore:

Eleonora Cordaro

produzione:

Abra&Cadabra, Rai Cinema, Zappa Family Trust, con il sostegno di Regione Siciliana - Assessorato del turismo dello sport e dello spettacolo, Sicilia Film Commission

distribuzione:

paese:

Italia/USA

anno:

2013

durata:

82'

formato:

colore

uscito il:

04/11/2013

premi e festival:

14 luglio 1982. Un ragazzo, nel giorno del suo compleanno, attraversa l'Italia da nord a sud in macchina con suo padre verso l'ultima imperdibile tappa del tour di Frank Zappa. Un viaggio indimenticabile, che culminò però in una grande delusione: il ragazzo non arrivò in tempo al concerto del suo idolo.
Quel ragazzo era Salvo Cuccia, che dopo trent'anni riprende tra le mani il biglietto del concerto, che ha conservato, e rimette insieme i tasselli di un momento molto particolare della sua vita.
Per ricostruire quel periodo così intenso, Salvo incontra Massimo Bassoli, grande amico e biografo di Zappa, che racconta del tour italiano con il grande musicista. Si tratta di quello stesso tour ritratto dal fumettista Tanino Liberatore sulla copertina del disco “The man from Utopia”, in cui Frank si fece immortalare come l'eroe cyberpunk Ranxerox in mezzo ad una folla di matti. Massimo narra di come accompagnò Frank nella città di origine degli Zappa, Partinico, nell'afoso pomeriggio che precedette il concerto di Palermo. E qui le storie di tutti si incrociano: Salvo e sua moglie Eleonora accolgono Gail, la moglie di Zappa, e i loro figli: Moon, con sua figlia Mathilda, Diva e Dweezil con sua moglie Megan. Insieme scoprono anche cosa accadde la fatidica sera del 14 luglio 1982: l'aria era ancora intrisa della mania dei mondiali di calcio appena vinti, una spaventosa guerra di mafia imperversava e febbrili preparativi erano in corso per la festa di Santa Rosalia. Le forze dell'ordine erano sotto pressione e il concerto fu un vero disastro: i poliziotti sgomberarono lo stadio e i ventimila spettatori furono costretti alla fuga, tra i lacrimogeni.
Finalmente Salvo ha potuto utilizzare il suo biglietto, ma nel modo che immaginava. Grazie a quel concerto mancato, oggi ha condotto i figli e la moglie di Frank alla scoperta delle loro origini: vengono ricevuti a Partinico dal sindaco e dalla popolazione, a cui si aggiungono zappiani provenienti da varie parti della Sicilia, con festeggiamenti e cerimonie. Inaugurano “via Frank Zappa”, ricevono la cittadinanza onoraria, incontrano i numerosi parenti, in una riunione tra mondi lontani, separati da un secolo.
Salvo Cuccia ricostruisce questo puzzle complesso in cui il bisogno di raccontare la sua storia e di connettersi con suo padre - venuto a mancare pochi mesi dopo quel viaggio in macchina - si intreccia inestricabilmente con la storia della famiglia di Frank Zappa e con le immagini del tour italiano dell'82, in una storia in cui ciascuno è legato all'altro per ricostruire il proprio passato ma anche per completare il proprio viaggio.