La storia della pizza napoletana ha origine nella prima metà del Settecento,come si desume dai documenti che nell’Archivio di Stato di Napoli lo studioso Antonio Mattozzi ha trovato tra le carte della amministrazione borbonica. Oggi è il cibo più globalizzato del Mondo e i consumatori dei vari continenti non conoscono la sua origine e dove fu preparata per la prima volta. La attuale composizione della pizza e la sua cottura è spiegata dai “pizzaioli” più famosi di Napoli,Antonio Starita,Enzo Coccia,Luigi Condurro,Ciro Oliva, ed è presentata con accostamenti alla cultura e alle tradizioni popolari attraverso le testimonianze di attori come Vincenzo Salemme, Alessandro Siani, Peppe Barra,Silvio Orlando, Mariano Rigillo, musicisti come Renzo Arbore e Nino D’Angelo,studiosi come Domenico De Masi e Massimo Ammaniti. L’esposizione sconfina in osservazioni sul carattere dei napoletani e sulle principali caratteristiche della storia della città partenopea.