titolo originale:
Impollinatori del Cilento
regia di:
sceneggiatura:
musica:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2024
durata:
40'
formato:
colore
status:
In postproduzione (27/10/2024)
La natura carsica delle terre cilentane e la conseguente ricchezza di grotte ha senza dubbio favorito la presenza dell’Uomo che in esse si è rifugiato, ha trovato riparo, ha consumato i suoi pasti. I più antichi segni della presenza antropica in queste terre risalgono a oltre 500.000 mila anni e la sua esistenza continua fino ai nostri giorni. Il Cilento, terra vastissima dalle dolci morfologie collinari, ricoperte da distese di ulivi verde cenere che si contrappongono alle asperità montane profondamente incise da vivaci torrenti, raie dall’aspetto lunare, boschi di castagni e di lecci, paesi abbarbicati alle rocce o adagiati sulle rive. Pochi immaginano che a determinare questo affresco, fatto di forme e di colori suggestivi, apparentemente in forte contrasto tra loro, sia una varietà incredibile di organismi, esseri piccolissimi, piante, animali ed ecosistemi tutti legati l’uno all’altro, tutti indispensabili. Tutto questo è possibile e garantito dall’impollinazione: un meccanismo biologico che non è veicolato soltanto da insetti ma può essere mediata da qualunque animale che visiti i fiori, ovviamente esistono però degli insetti specializzati, api selvatiche e domestiche che presentano delle strutture biologiche che favoriscono proprio la raccolta del polline e quindi l’impollinazione tra le piante