titolo originale:
Il lato verde della Sardegna
regia di:
sceneggiatura:
musica:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2024
durata:
55'
formato:
colore
status:
In postproduzione (27/10/2024)
La natura sta chiedendo aiuto all’uomo lanciando segnali evidenti. Le cattive abitudini, l’inquinamento e la deforestazione hanno creato danni al clima e agli ecosistemi. Le forze politiche stanno cercando soluzioni ecologiche, che possano garantire sia lo sviluppo economico, sia la salvaguardia dell’ambiente. Eppure, questo non basta: tutte le grandi rivoluzioni partono dal basso e ognuno ha il dovere di fare la sua parte, anche con piccoli gesti. È importante amare il mondo e per farlo bisogna prima conoscerlo. I documentari naturalistici mostrano ai telespettatori luoghi, civiltà e specie animali e vegetali e li aiutano a sviluppare una certa sensibilità sulle tematiche ambientali. Il lato verde della Sardegna vuole essere uno di quei piccoli gesti con cui far conoscere la natura e nello specifico mostrare un diverso volto dell’Isola: dalle specie vegetali dell’entroterra sardo agli anfibi e rettili, agli uccelli migratori che dall’Africa risalgono le correnti per trovare luoghi più ospitali dove nidificare e procreare durante i periodi più caldi dell’anno. Il documentario vuole indagare l’impatto dei cambiamenti climatici nei confronti delle specie autoctone e no, i modi in cui gli stessi animali rispondo a queste “sfide” e le prospettive di esistenza di specie come quelle anfibie che si collocano tra le classi di vertebrati considerate più a rischio di estinzione.