Il fotoreporter Marco Gualazzini torna nel Nord Kivu per catturare un'immagine complessiva della regione durante lo stato d'assedio. A oltre 8000 km di distanza, una montatrice, Irene, cerca di ricomporre i frammenti del viaggio di Marco nel buio della sala di montaggio. Perdendosi nella realtà rivelata dalle immagini, tra vaghi sprazzi di bellezza e momenti di improvvisa violenza, inizia a chiedersi se sia davvero possibile comprendere un luogo complesso come il Congo e cosa una fotografia mostri realmente.