titolo originale:
Radio Solaire
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
musica:
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2024
durata:
75'
formato:
colore
status:
Pronto (16/06/2024)
“Dare la voce ai senza voce”: questa è stata la rivoluzione di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta delle radio libere. Nei quarant’anni vissuti in Africa, ha costruito oltre 500 emittenti dal Togo al Mali, dal Senegal al Burkina Faso: con la sua impresa Solaire, è il primo a installare radio FM, utilizzando trasmettitori a bassa potenza e alla portata di tutti, dando voce anche alle comunità delle zone più isolate.
Ma l’opera di Lolli non si ferma qui: fonda infatti scuole gratuite per radiotecnici, formando giovani africani che oggi lavorano in autonomia. Il documentario alterna immagini d'archivio e riprese contemporanee, seguendo il viaggio del suo “discepolo” Abdrahmane Cissoko attraverso il Senegal, dove realizza l’ultimo desiderio del suo maestro: creare una radio al confine tra Senegal, Mali e Mauritania, pensata per i giovani migranti.
La narrazione si chiude in Italia, con la creazione di Radio Solaire Livorno, una radio pirata pensata per una comunità multietnica toscana. Un ponte ideale tra Africa e Italia, passato e presente, onde radio e relazioni umane.
Note di regia
Il film intreccia due trame narrative: la prima racconta la “rivoluzione radiofonica” di Giorgio Lolli attraverso i suoi archivi e le testimonianze africane; la seconda, che ha come protagonista Abdrahmane, è un road movie attraverso il Senegal per costruire l’ultima radio, punto d’arrivo simbolico di una vita interamente dedicata alla diffusione di una voce collettiva. Abbiamo voluto rendere giustizia al ruolo della radio come strumento di democrazia, solidarietà e trasformazione sociale.