In fede: Rosario Livatino

clicca sulle immagini per scaricare le foto in alta risoluzione

In fede: Rosario Livatino

In fede: Rosario Livatino

titolo originale:

In fede: Rosario Livatino

regia di:

cast:

Angelo Maria Sferrazza

sceneggiatura:

fotografia:

montaggio:

scenografia:

paese:

Italia

anno:

2025

durata:

52'

formato:

colore

status:

Pronto (08/09/2025)

Nella Sicilia degli anni Ottanta, il giovane giudice Rosario Livatino emerge come pioniere della lotta alla mafia e grazie al suo straordinario intuito è tra i primi a decifrare i complessi intrecci della criminalità organizzata siciliana. La sua brillante carriera viene interrotta il 21 settembre 1990, quando viene assassinato dalla “Stidda” - gruppo criminale formato da fuoriusciti di Cosa Nostra - mentre si recava al Tribunale di Agrigento.

Note di regia

Di Rosario Livatino non ci restano molte immagini, pochi interventi pubblici, nessuna intervista. Eppure, nella sua assenza, c’è una presenza fortissima. Questo documentario nasce da un vuoto che ho voluto colmare con rispetto, con ascolto, con il mio sguardo. Ho cercato sue tracce nei luoghi, nei volti e nelle parole degli altri, per restituire l’autenticità di un uomo che ha servito la giustizia come atto d’amore.
Per evocare la sua figura ho scelto di ricreare alcune scene con un attore, Angelo Maria Sferrazza - anche lui, proprio come Livatino, originario di Canicattì - che con sensibilità ha dato corpo al giudice. Attraverso le immagini ho provato a suggerire gli anni Ottanta, le atmosfere sospese, la singolare condizione di isolamento in cui Rosario si è trovato e quel senso di pericolo che, seppure non dichiarato, gli viveva accanto. Le minacce alla sua esistenza, intuibili ma mai realmente documentabili, sono celate sotto il velo di una quotidianità fragile e dignitosa.
È un ritratto costruito con delicatezza e determinazione, nella speranza che lo spettatore possa sentirlo vicino, come l’ho sentito io mentre lo cercavo.