titolo originale:
Le fate ignoranti
titolo internazionale:
Ignorant fairies
regia di:
cast:
Margherita Buy, Stefano Accorsi, Andrea Renzi, Serra Yilmaz, Gabriel Garko, Filippo Nigro, Barbara Folchitto, Erica Blanc, Lucrezia Valia, Luca Calvani, Maurizio Romoli, Carmine Recano, Ivan Bacchi, Koray Candemir, Ivan Bianchi
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
R&C Produzioni, con il contributo del Ministero della Cultura, Les Films Balenciaga (Paris)
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2001
durata:
106'
formato:
colore
uscito il:
16/03/2001
premi e festival:
Antonia e Massimo sono sposati da più di dieci anni, vivono in una bella villetta nella periferia residenziale di Roma e sono una coppia felice.
Massimo muore all’improvviso in un incidente di macchina.
Antonia sprofonda in un lutto totale, si dimette dalla vita. Non va al lavoro, trascura le amiche e le colleghe, si affida al pianto.
Finché non scopre per caso che Massimo aveva, da sette anni, un’amante.
Tramite l’unica traccia, un cognome e un indirizzo, Antonia riesce ad arrivare a casa dell’amante di suo marito, che vive in un quartiere popolare della città, e scopre che l’altra è un uomo, Michele.
Tra i due c’è un confronto drammatico, ma anche un’attrazione: in fondo erano tutti e due legati allo stesso uomo.
Antonia si accorge che Michele è circondato da una vera e propria “famiglia” di amici, la famiglia parallela di suo marito. Però mentre la famiglia di Antonia e Massimo era una famiglia “chiusa”, di sola protezione, quella tra Massimo e Michele era una famiglia “aperta” in cui vivevano uomini e donne senza alcuna distinzione di orientamento sessuale, di età, di razza e di stato sociale. Conoscendosi meglio, Antonia e Michele scoprono che ci sono molte più affinità tra loro due, che non tra ciascuno di loro e Massimo.
Antonia viene praticamente accolta all’interno di questo nuovo nucleo di famiglia alternativa e allargata, quasi come una sostituzione di Massimo. E anche lei inizia a proiettare su Michele il bisogno di amore di cui è rimasta orfana dalla morte di suo marito.
Attraverso una serie di esperienze drammatiche e divertenti, tragiche e ironiche, Antonia e Michele finiranno per sfiorare la possibilità di innamorarsi l’uno dell’altra.
Ma Antonia, capendo che quello che li unisce è ancora e sempre il fantasma di Massimo, decide di andarsene. Eppure la sua partenza non è una fuga.
L’esperienza vissuta con Michele e i suoi amici le ha fatto metabolizzare il suo lutto e soprattutto le ha fatto capire di essersi sempre protetta dalla vita. Ora può aprirsi al mondo e ricominciare da capo. E’ pronta ad amare ancora.