Quattro giovani professionisti e una strana prostituta loro amica vivono un'esistenza doppia: il lavoro e le convenzioni di giorno, le droghe e le follie di notte. Alla partenza per una vacanza a Cuba, si ritrovano per un disguido a inseguire i propri bagagli smarriti verso un ospedale psichiatrico toscano. Qui incontreranno Arianna, destinata a sconvolgere gli equilibri del gruppo.

Le piccole cose del titolo sono i valori della vita,riscoperti dai protagonisti del film al termine di un viaggio. Il film dietro le apparenze di una commedia sentimentale vuole essere una critica alle ipocrisie e all'egoismo della società di oggi. Tutti i personaggi sono simboli. Arianna è il simbolo dei valori come Roberto lo è dei non valori; Joe Temerario è la fantasia e la creatività. Le ambientazioni stesse sono dei simboli, la città l'Inferno, l'ospedale psichiatrico il Purgatorio e la provincia il Paradiso. Per la città si è usata la macchina a spalla, con inquadrature strette e una fotografia fredda. Le riprese in provincia sono diverse, più ricche, con una fotografia calda.